Stuprata a 65 anni, minore africano voleva ucciderla: infieriva sulla vittima
Related Articles
Formigine, Orrore a Tabina: “Voleva Ucciderla”, 17enne Tunisino Accusato di Tentato Omicidio e Violenza Sessuale
Un crimine agghiacciante ha sconvolto Formigine, nella tranquilla frazione di Tabina, dove una donna di 65 anni è stata vittima di un’aggressione brutale. “Voleva ucciderla”, è l’accusa che pesa sul 17enne tunisino, ospite di un centro di accoglienza per minori migranti, arrestato dai carabinieri per violenza sessuale, rapina e tentato omicidio. L’episodio, avvenuto martedì 15 aprile 2025, ha lasciato la comunità sotto shock e solleva gravi interrogativi sulla sicurezza e sull’accoglienza incontrollata.

VERIFICA NOTIZIA
Secondo le ricostruzioni, il presunto minore africano ha aggredito la donna mentre faceva jogging lungo una pista ciclabile, un’abitudine quotidiana che mai avrebbe dovuto trasformarsi in un incubo. “Il giovane avrebbe continuato ad inferire su di lei con una violenza inaudita che avrebbe portato presumibilmente ad estreme conseguenze sulla donna se non fosse stato distratto e interrotto nella sua criminale azione dalla presenza di alcuni passanti che si sono fermati all’udire delle urla della donna”, hanno dichiarato gli inquirenti. La 65enne, colpita con ferocia, ha subito non solo una violenza sessuale, ma anche il furto della sua fede nuziale, mentre il ragazzo sembrava determinato a non lasciarla in vita. Solo il coraggio di chi ha risposto alle sue grida ha evitato una tragedia ancora più grave.
La vittima, ora ricoverata all’ospedale di Baggiovara, porta i segni di un’aggressione che l’ha segnata nel corpo e nell’anima. Il 17enne, fermato poco dopo nella struttura per minori stranieri non accompagnati dove era ospitato, è ora nel carcere minorile del Pratello a Bologna, ma la sua presenza in quel centro solleva domande inquietanti. Come è possibile che un individuo capace di tale ferocia circolasse liberamente? La comunità di Formigine chiede risposte e giustizia, mentre la paura cresce di fronte a un sistema che sembra incapace di proteggere i cittadini. Basta con l’accoglienza senza controllo: serve un’azione dura per garantire la sicurezza di tutti.
Siamo ad una media di 1-2 stupri al giorno da parte di immigrati e nessuno fa nulla…
Quando spaccheranno l’ano a qualche magistrato o pennivendolo allora si agiteranno… cosa urlava la Dacia Maraini quando era stata scippata ai parioli?
“NON DOVETE FARLO A NOI, DOVETE AGGREDIRE I POVERI!!!”
?
Quando toccheranno loro o loro familiari sicuramente si agiteranno. Di questo passo non credo manchi molto.