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Tuna di Gazzola, Maranza Minorenni Terrorizzano il Paese: Basta con l’Immigrazione Selvaggia!

Tuna di Gazzola, 26 aprile 2025 – Una banda di maranza minorenni, tutti di età tra i 15 e i 16 anni, ha trasformato una tranquilla serata di giovedì in un incubo per il piccolo paese di Tuna di Gazzola. I carabinieri di Agazzano hanno identificato e denunciato sei di loro per lesioni personali e ricettazione, dopo che hanno aggredito un 47enne colpendolo alla testa con un mattone, solo perché aveva osato chiedergli di smettere di vandalizzare il paese. È l’ennesima prova che l’immigrazione incontrollata sta portando solo violenza e degrado nelle nostre comunità.

I fatti risalgono a giovedì sera, quando una decina di giovani maranza, giunti in pullman alle 20 per dirigersi a una discoteca di Gazzola, hanno iniziato a seminare il caos. Nei pressi della chiesa di Tuna, hanno urlato selvaggiamente, spaccato bottiglie e distrutto tutto ciò che trovavano sul loro cammino. Un 47enne del posto, vedendo il disastro, li ha pregati di smettere, ma la risposta è stata brutale: uno di loro lo ha colpito alla testa con un mattone, mandandolo al pronto soccorso in ambulanza con ferite gravi.

I carabinieri sono intervenuti rapidamente: quattro dei responsabili sono stati fermati subito a Tuna, mentre altri due sono stati rintracciati nei pressi della discoteca. Addosso avevano diverse “drink card” rubate nei giorni precedenti dallo stesso locale, motivo per cui sono stati denunciati anche per ricettazione. Questi giovani, spesso di origine nordafricana, sono il prodotto di un’immigrazione che non si integra, ma distrugge: da Sesto Calende, dove tre maranza hanno rapinato ragazzi in gita, a Brescia, dove il “re dei maranza” Aquila incita alla violenza, il copione è sempre lo stesso.

Tuna di Gazzola non può essere ostaggio di queste bestie. Basta con l’immigrazione selvaggia! Serve uno stop immediato agli arrivi, rimpatri forzati per i delinquenti – anche minorenni – e pene durissime. Gli italiani meritano di vivere in pace, non di essere aggrediti da bande di maranza che vedono nel nostro Paese un luogo da saccheggiare. Fuori i violenti dall’Italia, ora!