Islamici violentano le ragazze italiane al Concertone

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By V maggio 2, 2025 13:02

Islamici violentano le ragazze italiane al Concertone

Taharrush Gamea al Concerto del Primo Maggio: Violenza Sessuale di Tre Tunisini – Basta con l’Immigrazione Islamica Regolare!

Un episodio agghiacciante ha macchiato il Concerto del Primo Maggio a Roma: una ragazza di 25 anni è stata vittima di un taharrush gamea, la pratica di molestia collettiva di origine araba, per mano di tre 20enni tunisini senza fissa dimora, arrestati per violenza sessuale. L’aggressione, avvenuta nella calca di Piazza San Giovanni, è l’ennesima dimostrazione del fallimento dell’immigrazione islamica regolare, che sta portando violenza, degrado e un’ideologia incompatibile con i nostri valori. È ora di dire basta: l’Italia non può continuare a spalancare le porte a chi ci considera nemici. Dobbiamo azzerare l’immigrazione islamica regolare, espellere i delinquenti e proteggere la nostra identità!

Violenza al Concerto: Il Taharrush Gamea Colpisce Ancora

Secondo quanto riportato da fonti come Radio Roma e Il Giornale Popolare, la giovane si trovava in fila per avvicinarsi al palco del Concertone del Primo Maggio, tra una folla di oltre 200.000 persone, quando i tre tunisini hanno approfittato della ressa per accerchiarla e palpeggiarla ripetutamente. Le sue grida e l’intervento di un’amica hanno attirato l’attenzione degli agenti in borghese del commissariato Esquilino, che hanno arrestato i tre responsabili, due 24enni e un 22enne, con l’accusa di violenza sessuale. Il taharrush gamea è una pratica barbara di origine araba in cui una donna viene circondata da un gruppo di uomini e molestata, spesso in spazi pubblici, con l’obiettivo di umiliarla e limitare la sua libertà. È un’ennesima prova che l’immigrazione islamica regolare porta con sé valori incompatibili con i nostri: violenza, misoginia e rifiuto dell’integrazione.

L’Immigrazione Islamica Regolare: Una Minaccia per l’Italia

Questo non è un episodio isolato: l’immigrazione islamica regolare sta trasformando l’Italia in un campo di battaglia. A Padova, Tahar El Meliani e Mohammed Fathali hanno organizzato ronde della sharia contro omosessuali; a Mestre, una 32enne italiana è stata violentata da immigrati; a Cosenza, un tunisino dell’ISIS ha gridato: «Vi sgozzeremo!». A Novellara, Saman Abbas è stata strangolata per aver rifiutato un matrimonio combinato. A Milano, il taharrush gamea ha colpito ripetutamente: durante il Capodanno 2022 e 2025 in Piazza Duomo, come riportato da RaiNews e Corriere.it, decine di ragazze sono state accerchiate e molestate da gruppi di stranieri, spesso nordafricani. Questi crimini non sono casuali: sono il risultato di un’immigrazione islamica che importa un’ideologia di oppressione e violenza, incompatibile con i nostri valori cristiani e democratici.

Basta Traditori: Azzeriamo l’Immigrazione Islamica Regolare!

L’Italia non può più tollerare questa invasione: l’immigrazione islamica regolare deve essere azzerata immediatamente! Le nostre città sono sotto assedio: a Milano, la Martesana è un’enclave islamica; a Monfalcone, un partito islamico promuove niqab e sharia; a Mestre, una mega-moschea con minareto è in costruzione. A Udine, musulmani di seconda generazione hanno urlato «Portaci le puttane»; a Cremona, ragazze cristiane sono state picchiate per aver mangiato durante il Ramadan. I sindaci PD, come Gualtieri a Roma, celebrano il Ramadan mentre le città affondano nel degrado. È un tradimento: chi non chiude le frontiere sta consegnando l’Italia alla sharia! Dobbiamo espellere ogni immigrato musulmano che delinque, chiudere le moschee abusive e introdurre lo ius sanguinis integrale.

L’Italia non può diventare un califfato: riprendiamoci la nostra terra, prima che sia troppo tardi!

Islamici violentano le ragazze italiane al Concertone ultima modifica: 2025-05-02T13:02:36+00:00 da V
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