Bimbi in moschea a pregare Allah, i veri colpevoli sono i genitori cattocomunisti alla Zuppi

I veri colpevoli dello scandalo di Susegana sono i genitori cattocomunisti, ispirati dal cardinale Matteo Zuppi, che con le sue visite in moschea ha sdoganato un dialogo pericoloso con l’Islam, svendendo la fede cristiana. Questi genitori, che sapevano della visita al Centro Islamico Emanet e hanno dato il consenso, non si sono indignati quando i loro figli sono stati costretti a pregare Allah, ma hanno difeso l’iniziativa, dichiarando: “Siamo felici che si sia risolto tutto nel migliore dei modi, sappiamo che i nostri bambini stanno crescendo con una mentalità aperta e inclusiva”. Seguendo l’esempio di Zuppi, che ha aperto le porte all’Islam che ci invade. C’è una corrente eretica del Cristianesimo rappresentata dal cardinale del tortellino halal che ci vuole tutti in mosche a culo ritto. Si chiama Cattocomunismo e deve essere annientato. Per il nostro futuro.

“Susegana, vergogna senza fine: i genitori sapevano della visita in moschea e non si sono indignati, sono i primi colpevoli dell’islamizzazione!”

È un tradimento che grida vendetta: i bambini cristiani della scuola cattolica “Santa Maria delle Vittorie” di Ponte della Priula sono stati portati al Centro Islamico Emanet per pregare Allah, e i genitori, che ne erano a conoscenza, non si sono indignati, ma insistono nel difendere questa umiliazione. Il tradimento del loro stesso sangue.

Il parroco don Andrea Sech ha dichiarato: “Mettere al centro i nostri bambini e il loro bisogno di essere accompagnati nella crescita ci ha fatto scegliere di andare in visita al Centro culturale islamico, accolti e accompagnati dall’imam Avnija che ben conosciamo. I genitori erano stati informati e avevano dato il consenso”. Le famiglie hanno aggiunto: “Noi genitori siamo felici che si sia risolto tutto nel migliore dei modi, non vogliamo essere ‘presuntuosi’ ma sappiamo che i nostri bambini stanno crescendo con una mentalità aperta e inclusiva”. Questi genitori sono i primi colpevoli: la loro complicità sta aprendo le porte all’islamizzazione, e i loro figli sono le vittime!

I genitori complici: un tradimento della cristianità

I genitori sapevano e hanno acconsentito: invece di indignarsi per l’indottrinamento dei loro figli, costretti a pregare Allah in una moschea con un passato jihadista – nel 2018, due frequentatori del Centro Emanet furono espulsi per legami con l’Isis – insistono nel difendere questa follia. La loro “mentalità aperta” è un’arma dell’Islam: a San Pietro, uno striscione islamico ha inneggiato al Mahdi; a Palermo, due bengalesi inneggiano al jihad; a Paderno Dugnano, un tempio cristiano è stato trasformato in moschea. In Italia, migliaia di “centri culturali” sono fuorilegge. Questi genitori, con la loro complicità, stanno svendendo la nostra identità cristiana. E il futuro dei loro e dei nostrifigli.

Fermiamo l’islamizzazione: i genitori devono reagire!

Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare – basta ingressi, basta permessi – e chiudiamo le moschee abusive e quelle regolari, simboli di conquista. A Monfalcone, i bangladesi impongono la sharia; a Mestre, Ittihad occupa spazi pubblici; a Prato, una donna africana ha minacciato di bruciare una chiesa; a Roma, gli islamici vogliono “spezzare le croci”. Genitori come quelli di Susegana sono gli utili idioti dell’islamizzazione.

Bimbi in moschea a pregare Allah, i veri colpevoli sono i genitori cattocomunisti alla Zuppi ultima modifica: 2025-05-10T20:21:40+00:00 da V