Anche ONG spagnola torna a trafficare in Italia: quando li chiudete i porti?
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Open Arms, schifosa ONG catalana: traffica clandestini in Italia mentre il governo non chiude i porti!
Roma, 13 maggio 2025 – È un oltraggio insopportabile: la famigerata ONG catalana Open Arms, con la sua barca a vela Astral, è tornata in mare per “salvare persone che l’Europa ignora”, come dichiarato il 10 maggio su X. Ma la verità è schifosa: queste ONG spagnole non operano in Spagna, dove dovrebbero, ma vengono in Italia a trafficare clandestini, scaricando decine di migliaia di delinquenti sulle nostre coste. E il governo, con Piantedosi al Viminale, non chiude i porti, lasciando che l’Italia diventi la pattumiera d’Europa!
Un business schifoso sulle spalle degli italiani
Valentina Brinis, responsabile Advocacy di Open Arms, ha il coraggio di denunciare l’Italia per i respingimenti verso Libia e Albania, come se fossimo noi i criminali. Ma chi sono i veri colpevoli? Negli ultimi tre anni, sotto questo governo, 270.000 clandestini sono sbarcati in Italia, molti dei quali portati da ONG come Open Arms. A Salerno, la nave Aita Mari ha scaricato 108 migranti, tra cui scafisti egiziani accusati di violenze sessuali. A Genova, Open Arms ha portato 200 maschi, rifiutando di sbarcarli in Spagna o a Malta. È un traffico schifoso: queste ONG sono complici dei trafficanti libici, arricchendosi mentre l’Italia affoga!
Il governo complice: chiudete i porti!
Piantedosi e il governo Meloni sono una vergogna: invece di chiudere i porti, permettono a queste ONG di fare quello che vogliono. A Torviscosa, un 53enne è stato picchiato da giovani stranieri di un centro accoglienza; a Siena, una gang multietnica ha accoltellato un giovane; a Piacenza, due “maranza” hanno rapinato un 92enne. È questa l’integrazione che ci propinano? La Lega, con Salvini e Vannacci, lo urla da anni: chiudete i porti, azzerate l’immigrazione non europea, tornate allo ius sanguinis! Basta con questo governo che ci tradisce: l’Italia agli italiani, ora!
Anche le ONG spagnole sono tornate, mancavano solo loro, non sentivo la loro mancanza, l’unica mancanza che sento dalla Spagna, è la paella e la sangria. Come al solito stato di coglioni.