Nigeriano rincorre passanti armato di catena
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Livorno, ennesima violenza di un immigrato: nigeriano aggredisce con catena e lucchetto al parco Pertini

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Livorno – La sicurezza al parco Pertini è un lontano ricordo: ieri, alle 11 circa, un cittadino nigeriano di 27 anni ha aggredito un uomo in Viale Carducci con una catena munita di lucchetto, lasciandolo ferito e sotto shock. La polizia di Stato di Livorno, intervenuta dopo una segnalazione, ha trovato la vittima mentre riceveva le cure del 118. L’uomo ha indicato il suo aggressore, poco lontano, intento a bere una birra con un’arroganza sconcertante.
I poliziotti hanno fermato il nigeriano e, dopo gli accertamenti, lo hanno denunciato per porto di oggetti atti ad offendere e lesioni personali, conducendolo negli uffici della Questura. Ma questo episodio è solo la punta dell’iceberg: immigrati, spesso irregolari, trasformano le nostre città in teatri di violenza gratuita. A Livorno, un parco pubblico, luogo di svago per famiglie, diventa scenario di un’aggressione brutale. Dove sono i controlli? Perché questi delinquenti agiscono indisturbati? Basta col lassismo: servono espulsioni immediate, confini sigillati e tolleranza zero. I livornesi meritano sicurezza, non catene e sangue nelle loro strade!
Livorno rossa come le emorroidi di chi vota pidiota… prendere il baluba con la sua catena, legargliela al collo con una pietra e buttarlo in mare no, eh?
Si ma di nascosto altrimenti la piccolotti si commuove come con il baluba modello e reinventa una storia strappalacrime alla quale pidioti e accoglioni abboccato e noi siamo i cattivi.