Navi ONG e barconi scaricano altri 500 clandestini: dov’è il blocco navale?

V
By V maggio 21, 2025 22:36

Navi ONG e barconi scaricano altri 500 clandestini: dov’è il blocco navale?

Ce lo chiederemo fino a quando la paladina dei giornali stranieri non farà quello che aveva promesso. Il fatto che l’opposizione sia il male assoluto, non significa che possa permettersi di sbarcare più clandestini del Pd senza conseguenze.

Italia sotto assedio: 531 clandestini sbarcati in un giorno, Piantedosi complice del disastro!

VERIFICA NOTIZIA


L’Italia è in ginocchio, le sue coste ridotte a un colabrodo mentre il governo resta a guardare. Il 22 maggio 2025 segna l’ennesima giornata di vergogna: 531 clandestini hanno invaso il Paese in poche ore, portando il totale da quando Matteo Piantedosi è ministro dell’Interno a un catastrofico 269.898 (269.367 fino al 18 maggio + 531). Una media di oltre 300 invasori al giorno (269.898 ÷ 902 giorni, dal 22 settembre 2022 al 22 maggio 2025), un’onda inarrestabile che sta distruggendo l’Italia. Il blocco navale? Una barzelletta. Piantedosi, maestro di promesse vuote, lascia che i barconi arrivino senza ostacoli, mentre gli italiani pagano il prezzo di un’invasione senza fine!

Lampedusa: 152 clandestini in quattro barconi, un traghetto per scafisti

A Lampedusa, il copione è sempre lo stesso. Quattro barconi hanno scaricato 152 clandestini sull’isola, soccorsi come clienti VIP da motovedette della Capitaneria di porto e Guardia di finanza. A bordo, sedicenti egiziani, eritrei, sudanesi, pakistani e marocchini, tutti con la stessa storia: partiti dalla Libia, hanno pagato da 3.000 a 7.000 dollari agli scafisti per il biglietto verso l’Europa. L’hotspot di contrada Imbriacola scoppia, con centinaia di “ospiti” che presto verranno sparpagliati in Sicilia o sul continente, pronti a intasare città già al collasso. Altro che emergenza: questo è un piano per sommergerci!

Ancona: la Ocean Viking scarica 276 clandestini, ong complici dell’invasione

Ad Ancona, la nave ong Ocean Viking, gestita da SOS Méditerranée, ha attraccato al porto con 276 clandestini a bordo, raccolti sabato scorso in tre operazioni nelle zone SAR del Mediterraneo. Uomini adulti, per lo più bengalesi, eritrei ed egiziani, che ora saranno smistati nei centri di accoglienza marchigiani, già al limite. Le ong, con la scusa dell’umanitarismo, fanno da taxi per gli scafisti, scaricando migliaia di clandestini sulle nostre coste senza che il governo muova un dito. È una complicità criminale che sta affossando l’Italia!

Bari: la Humanity porta altri 103 clandestini, la Puglia trasformata in campo profughi

A Bari, la nave Humanity ha sbarcato 103 clandestini, che resteranno in Puglia a ingrossare le fila di un’invasione senza controllo. Ancora una volta, natanti partiti dalla Libia o dalla Tunisia, con a bordo giovani uomini che non scappano da guerre ma cercano sussidi e asilo, pagando cifre astronomiche agli scafisti. I centri di accoglienza pugliesi sono bombe a orologeria, mentre le strade di Bari, Lecce e Brindisi si riempiono di clandestini che spacciano, rubano e aggrediscono. La Puglia, come il resto d’Italia, è sotto attacco!

Minori criminali e sicurezza al collasso

Non illudiamoci sui “poveri migranti”. Tra i clandestini sbarcati, i minori non accompagnati sono una minaccia crescente. Nel 2025, oltre 3.000 di loro sono arrivati, spesso delinquenti incalliti. A Catania, minori egiziani hanno stuprato una tredicenne; a Bologna, sono responsabili di omicidi e rapine; a Milano, la Corte d’Appello denuncia un’esplosione di reati commessi da minori clandestini. Da nord a sud, questi giovani criminali trasformano le nostre città in giungle, mentre il governo parla di “integrazione”. È una follia!

Albania? Un flop umiliante

Il progetto Albania, sbandierato come soluzione, è un disastro. Solo una manciata di clandestini trasferiti a Gjader, mentre centinaia continuano a sbarcare ogni giorno. I Cpr albanesi sono un colabrodo: tra rimpatri simbolici, rientri in Italia per “motivi di salute” e sentenze che bloccano i trattenimenti, il sistema è una farsa. Intanto, gli hotspot italiani scoppiano, le domande d’asilo (per lo più infondate) intasano i tribunali, e i rimpatri restano un miraggio. Oltre la metà dei clandestini resta in Italia, libera di delinquere.

Basta invasione! È ora di agire!

Con 531 clandestini sbarcati in un solo giorno, l’Italia è al punto di non ritorno. Piantedosi deve smettere di vendere fumo e passare ai fatti: frontiere blindate, respingimenti in mare, rimpatri di massa. Le ong vanno fermate, gli scafisti affondati, i minori criminali espulsi senza processi infiniti. L’Italia non è il rifugio del mondo, né il paradiso dei delinquenti. Se il governo non ferma questo scempio, sarà responsabile della rovina del Paese. Italiani, svegliatevi: o reagiamo ora, o l’Italia è finita!

Navi ONG e barconi scaricano altri 500 clandestini: dov’è il blocco navale? ultima modifica: 2025-05-21T22:36:40+00:00 da V
V
By V maggio 21, 2025 22:36
Write a comment

No Comments

No Comments Yet!

Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.

Write a comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*