Non bastano due violenze sessuali: solo alla terza l’africano finisce in galera

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By V maggio 27, 2025 11:04

Non bastano due violenze sessuali: solo alla terza l’africano finisce in galera






Verbania, toghe complici degli stupratori stranieri


Verbania, toghe schifose proteggono uno stupratore gambiano: le italiane non sono al sicuro!

Verbania, 27 maggio 2025 – È un’indecenza che fa ribollire il sangue: un 29enne del Gambia, che il 29 aprile aveva molestato e tentato di baciare delle ragazzine di 11 anni fuori da una scuola media a Verbania, è stato trattato con i guanti bianchi dalle toghe italiane. Invece di sbatterlo in carcere, lo hanno messo ai domiciliari per violenza sessuale, permettendogli di evadere due volte e continuare a molestare altre donne. È l’ennesima prova che la giustizia italiana protegge gli stupratori stranieri e abbandona le italiane al loro destino!

Un pedofilo lasciato libero di colpire

Il gambiano è stato posto ai domiciliari dopo aver molestato delle ragazzine di 11 anni. Ma a metà maggio è evaso, dimostrando un totale disprezzo per le nostre leggi. Arrestato di nuovo, le toghe gli hanno ridato i domiciliari, come se fosse un gioco. È tornato a colpire, molestando delle clienti di un bar, e solo allora è stato trasferito in carcere. È assurdo: un pedofilo straniero evade due volte e continua a molestare, e i giudici lo proteggono con i domiciliari invece di sbatterlo dietro le sbarre subito!

Le toghe complici degli stupratori stranieri

Questa non è giustizia, è complicità! A Valtidone, un 60enne straniero che ha violentato una bambina di 11 anni è stato perso di vista due volte dallo Stato; a Cremona, una baby gang tunisina ha tentato di stuprare due 19enni; a Siena, un 23enne magrebino ha aiutato a occultare il cadavere di Ilaria Sula. Le toghe italiane, con il loro lassismo schifoso, proteggono questi stupratori stranieri, lasciando le italiane in balia di predatori: azzerare l’immigrazione non europea, abrogare i ricongiungimenti familiari e tornare allo ius sanguinis. Basta con queste toghe che ci tradiscono: l’Italia agli italiani, ora!







Statistiche sui crimini degli stranieri in Italia


Statistiche choc: gli stranieri commettono crimini a raffica, l’Italia è sotto assedio!

Roma, 27 maggio 2025 – Le statistiche sui crimini commessi dagli stranieri in Italia sono un pugno nello stomaco: mentre gli immigrati sono solo l’8% della popolazione, sono responsabili di una percentuale spropositata di reati gravi. È un’invasione criminale che il governo non riesce a fermare, e gli italiani pagano il prezzo con il sangue!

I numeri parlano chiaro

Secondo dati recenti, gli stranieri, che rappresentano l’8% della popolazione, sono implicati nel 28% degli omicidi, nel 33% delle aggressioni, nel 41% delle violenze sessuali e nel 49% dei furti in abitazione. Nel 2023, il 26% dei femminicidi è stato commesso da stranieri, e il 40% delle violenze sessuali porta la loro firma. A Verbania, un gambiano ha molestato ragazzine di 11 anni; a Siena, una gang multietnica ha accoltellato un giovane; a Piacenza, due “maranza” hanno rapinato un 92enne. È un bollettino di guerra: gli stranieri delinquono a un tasso 4-5 volte superiore agli italiani!

Le città italiane ostaggio della feccia straniera

Brescia è la città più islamica d’Italia, con quartieri come via Milano trasformati in no-go zone. A Milano, 7 “maranza” marocchini sono stati arrestati in poche ore per rapine brutali. I centri accoglienza, con 200.000 ospiti di cui il 90% sono finti profughi, sono scuole di crimine: a Torviscosa, un 53enne è stato picchiato da giovani stranieri. La sinistra e il suo buonismo schifoso hanno aperto le porte a questa feccia, e Forza Italia, con il suo lassismo, è complice. La Lega, con Salvini e Vannacci, lo urla da tempo: azzerare l’immigrazione non europea e tornare allo ius sanguinis. Rimpatriamo questi criminali: l’Italia agli italiani, ora!


Non bastano due violenze sessuali: solo alla terza l’africano finisce in galera ultima modifica: 2025-05-27T11:04:03+00:00 da V
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By V maggio 27, 2025 11:04
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1 Comment

  1. WLMHH8 maggio 27, 19:44

    “Giustizia” da barzelletta (che non fa ridere)!

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