Voghera: 14enne pestato e rapinato al luna park da un nordafricano, l’allarme criminalità degli immigrati di seconda generazione

Un episodio sconvolgente scuote Voghera: un ragazzo italiano di 14 anni è stato pestato e rapinato al luna park da un nordafricano con precedenti, sotto gli occhi impotenti della madre e della sorellina. È l’ennesima prova che i ragazzi italiani sono facili prede della criminalità d’importazione, in particolare degli immigrati di seconda generazione, che, pur nati o cresciuti qui, continuano a portare degrado e violenza, dimostrando un’assoluta mancanza di integrazione. Lo Stato, con le sue politiche buoniste, ha perso il controllo, lasciando i cittadini in balia di questi predatori.

L’aggressione è avvenuta in pieno giorno al luna park di Voghera: il 14enne, che si trovava con la famiglia per un momento di svago, è stato accerchiato da un nordafricano, noto alle forze dell’ordine per precedenti penali. Senza pietà, l’immigrato lo ha pestato brutalmente, rubandogli soldi e oggetti personali, mentre la madre e la sorellina assistevano terrorizzate. Questo non è un caso isolato: gli immigrati di seconda generazione, spesso figli di chi è arrivato con i ricongiungimenti familiari, non si integrano, vivono ai margini della società e vedono nei giovani italiani prede facili da colpire. A San Benedetto del Tronto, i maranza nordafricani ammazzano con machete; a Codogno, un 16enne è picchiato; a Milano, una 70enne è massacrata su un bus, con arresti dopo sei mesi.

Dal 2022, 270.209 clandestini sono sbarcati, e i “regolari” si moltiplicano, spesso grazie a politiche permissive che favoriscono l’arrivo di intere famiglie, anche di chi non ha alcuna intenzione di rispettare le nostre leggi. Questi immigrati di seconda generazione, pur cresciuti in Italia, non si sentono italiani: parlano a malapena la lingua, vivono in enclave culturali e vedono nella violenza un modo per affermarsi. Lo Stato è cieco: sei mesi per il bus 80, tre anni senza risultati per gli stupratori di Capodanno a Piazza Duomo. Intanto, “Articolo 52”, che organizza ronde anti-maranza, viene indagato in pochi giorni.

È un’ipocrisia schifosa: le autorità inseguono chi si ribella, lasciando i maranza liberi di colpire. Basta con questa follia: espulsioni di massa, chiusura dei confini, azzeramento dell’immigrazione regolare non europea. Voghera non può essere un altro mattatoio: svegliamoci, o l’Italia sarà persa!