Brescia: Mostro Nigeriano Violentatore di un Bimbo di 3 Anni Rimpatriato, la Sinistra Insorge!

Un abominio scuote Brescia! Un 28enne nigeriano, condannato a 2 anni e 8 mesi per aver violentato un bambino di 3 anni, è stato finalmente rimpatriato dopo aver osato richiedere per la terza volta la protezione internazionale. Il Questore Paolo Sartori ha agito, spedendo il criminale al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo, pronto per il volo verso la Nigeria. Ma la sinistra, con un cinismo nauseante, protesta contro il rimpatrio, difendendo un mostro che ha distrutto l’innocenza di un bimbo! Vergogna!

[](https://www.quibrescia.it/cronaca/2025/06/21/brescia-due-clandestini-pregiudicati-per-violenza-sessuale-su-minori-espulsi-dallitalia/772066)

Questo orrore non è isolato. Da Pistoia, dove un nordafricano ha stuprato una nonna di 74 anni, a Caserta, con bande di extracomunitari che aggrediscono famiglie, gli immigrati seminano terrore. I numeri sono chiari: una minoranza di stranieri, il 9%, commette il 44% delle violenze sessuali, come denunciato su X. La sinistra, invece di proteggere i nostri figli, si schiera con i carnefici, opponendosi ai rimpatri e spalancando le porte a chi ci ripaga con violenza! Basta con il buonismo assassino!

Gli italiani sono furiosi, e a ragione! La giustizia deve essere spietata: tolleranza zero, espulsioni immediate per ogni delinquente, chiusura delle frontiere! Non possiamo permettere che i nostri bambini vivano nel terrore di predatori importati. La sinistra, con le sue proteste, è complice di questi orrori. Brescia grida giustizia, l’Italia esige sicurezza: rimandiamoli tutti a casa, ora, e riprendiamoci il nostro futuro!