Immigrati sfasciano auto e picchiano carabinieri: liberi
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Santeramo in Colle: Immigrati Devastano e Aggrediscono, Caos Totale!
Un’altra notte di terrore in Italia! Sabato 21 giugno 2025, a Santeramo in Colle, due immigrati in evidente stato di ebbrezza hanno trasformato il centro abitato in un campo di battaglia, devastando auto parcheggiate e aggredendo i carabinieri intervenuti. L’incubo è iniziato alle 21:00, con i due che colpivano a calci e pugni le vetture, brandendo bottiglie rotte per minacciare chi osava avvicinarsi. Questo ennesimo atto di violenza gratuita dimostra che l’Italia è ostaggio di immigrati senza legge! Basta con questa invasione selvaggia!
Le segnalazioni al 112 sono fioccate, con cittadini terrorizzati che imploravano aiuto mentre i due scatenavano il caos. I carabinieri, giunti sul posto per riportare l’ordine, sono stati accolti con calci, spintoni e schiaffi, in una colluttazione che ha lasciato un militare ferito, con 20 giorni di prognosi. Solo dopo una lotta accanita, i militari sono riusciti a immobilizzare gli aggressori, arrestati e posti agli domiciliari in attesa del processo. Ma i danni alle auto e la paura nei residenti restano, mentre le indagini proseguono. Chi protegge i nostri paesi da questi criminali?
Analisi Sociologica: l’Immigrazione Come Minaccia Sociale
Questo episodio non è un’eccezione, ma il frutto di un’integrazione fallita. L’immigrazione, quando lasciata senza controllo, si trasforma in una lotta per il dominio, con le nostre strade e i nostri beni come bersagli. L’ebbrezza diventa la scusa per scatenare violenza, un pattern che si ripete da nord a sud: immigrati che devastano, aggrediscono e terrorizzano. Studi sociologici avvertono che la diversità non gestita erode la coesione sociale, e i fatti lo confermano, con una minoranza di questi individui responsabile di un’ondata di crimini. Le nostre città non sono discariche per selvaggi!
La cronaca è un bollettino di vergogna: da Rosia, dove una madre è stata morsa e mutilata, a Marina di Grosseto, con uno stupro in mare, fino a Cremona con pestaggi di universitari. La giustizia è lenta, i domiciliari una beffa, e lo Stato tace. Serve tolleranza zero: espulsioni immediate per chi delinque, controlli ferrei, e un messaggio chiaro agli immigrati: l’Italia non tollera più questa arroganza! I carabinieri feriti e i cittadini di Santeramo meritano protezione, non altre notti di terrore. Riprendiamoci i nostri paesi, ora!
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