**Budapest: l’ira di Orbán contro la marcia dei travestiti imposta da Bruxelles**
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Orban finge di non sapere che non esiste possibilità di difendere sovranità e identità restando dentro la Ue. Tra cinquant’anni sarà meglio l’Ucraina ‘invasa’ dalla Russia dell’Ungheria rimasta in ‘occidente’.
**Pride a Budapest: l’ira di Orbán contro l’imposizione di Bruxelles**
Viktor Orbán non ci sta. Il premier ungherese ha tuonato contro il Gay Pride svoltosi a Budapest, definendolo uno “spettacolo ripugnante ordinato da Bruxelles” in un duro post sui social. “Drag queen sul palco, uomini con i tacchi, volantini sulla terapia ormonale: questo non è orgoglio, è vergogna”, ha scritto, esprimendo il disgusto di un’intera nazione per un evento che considera un’imposizione ideologica estranea ai valori ungheresi.
La manifestazione, vietata dalla Costituzione ma imposta dalla pressione della sinistra europea, ha visto la partecipazione di politici e attivisti stranieri, tra cui la delegazione italiana guidata da Elly Schlein. Orbán ha accusato Bruxelles di orchestrare questa invasione culturale, un affronto alla sovranità popolare che il suo governo aveva cercato di arginare. “L’Ungheria non si piega a queste follie”, ha aggiunto, promettendo una risposta ferma contro chi calpesta l’identità nazionale. La rabbia del leader ungherese riflette il sentimento di un popolo stanco di subire diktat che minano la sua tradizione, trasformando le strade di Budapest in un palcoscenico di provocazione.
**Budapest: l’ira di Orbán contro la marcia dei travestiti imposta da Bruxelles**
ultima modifica: 2025-06-29T16:18:32+00:00
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Orban sei uno sprovveduto, se avessi avuto cervello avresti liberato le strade dalla polizia, affittato un canadair e buttato sulla massa di froci informe, tonnellate di merda loro pari… Cosi si fa… Vuoi manifestare..? .. Ti inculi la merda… Poi vedi se ste merde vengono a romperyi i coglioni, vorrà dire che Farai meglio l anno prossimo
Potevi sempre ammazzarli cosi come giustamente fanno gli israeliani con i parassiti palestinesi inculacammelli che per campare aspettano da sempre che qualche coglione occidentale comunista li sfami, visto che sti bastardi sono troppo impegnati a riprodursi e non vogliono essere disturbati
Questa devo dire non è una brutta idea, merda per merda.