Allarme jihadista a Bologna: 24enne marocchino perquisito

Bologna, 1° luglio 2025 – Un’ombra inquietante si è abbattuta sulla città! Le autorità hanno perquisito l’abitazione di un 24enne di origine marocchina, accusato di fare propaganda jihadista sui social media, dove vantava oltre 5.000 follower. Tra i suoi post, un messaggio agghiacciante recitava: “Prego Allah di perdonarmi e di rendermi uno di coloro che entrano in paradiso”, un chiaro segnale di un immigrato islamico pronto all’azione che ha allarmato le forze dell’ordine. Questo episodio segue un aumento preoccupante di attività estremiste in Italia, con il rischio che giovani come lui possano ispirare atti terroristici.

La scoperta avviene in un momento di crescente tensione, con l’Italia che vede un incremento di immigrati e clandestini, come denunciato di recente. Il giovane, che utilizzava i social per diffondere idee jihadiste, rappresenta una minaccia silenziosa, amplificata dalla sua vasta rete online. Le perquisizioni hanno portato al sequestro di materiale sospetto, ma il timore è che altri seguaci possano emergere, alimentando un clima di insicurezza. La domanda sorge spontanea: quanto ancora il governo tollererà questa infiltrazione?

È ora di agire! Chiediamo controlli rigorosi su chi entra nel nostro paese e una lotta senza quartiere alla propaganda estremista. L’Italia non può permettersi di diventare un terreno fertile per il terrorismo islamico. Il governo deve rivedere le politiche migratorie, prima che sia troppo tardi!