Islamici minacciano: ”Italiani convertitevi all’islam. Allah o morte”
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allarme a mestre: lettera choc invita alla conversione all’islam!
Mestre, 3 luglio 2025 – Un’ombra oscura si abbatte su Venezia! Nelle cassette della posta di un quartiere di Mestre è stato recapitato un volantino choc che invita tutti alla conversione all’Islam, con un titolo agghiacciante: “Allah o morte”. Centinaia di residenti hanno trovato questo manifesto in tripla lingua (italiano, inglese e arabo), un’aggressiva campagna di proselitismo che minaccia la nostra identità. Sei pagine di propaganda, come denunciato al Tg4 da una residente, esortano ad avvicinarsi ad Allah, con un sinistro avvertimento: “Se non lo fate, siete morti”. È l’inizio di un’invasione culturale che non possiamo più ignorare!
La lettera, lunga e inquietante, elenca “vantaggi” per diventare musulmani e insiste che l’Islam sia l’unica vera fede, citando un passaggio terrificante: “Nel giorno del giudizio Allah mi chiederà: ‘Hai consegnato il mio messaggio al popolo italiano?’”. Una residente ha confessato la sua paura al Tg4: “Loro sono convinti che la loro religione sia l’unica giusta, mentre noi siamo aperti a tutto”. Questo non è dialogo, è imposizione! Il centro culturale islamico locale si dichiara estraneo, ma l’esistenza di un seguace del radicalismo islamico è ormai un dato di fatto, e questo mette a rischio la sicurezza della comunità.
La situazione è fuori controllo! Con oltre 6 milioni di stranieri in Italia e 30.000 clandestini sbarcati nel 2025, Mestre – un territorio sempre più multiculturale – sta perdendo la sua anima. Il volantino rivela un’intenzione chiara: usare la “leva religiosa” per reclutare giovani problematici, trasformandoli in strumenti di questa propaganda. Solo il 2% della popolazione locale va a messa la domenica, un segnale della nostra debolezza culturale che questi estremisti sfruttano senza ritegno. È una dichiarazione di guerra silenziosa!
E il governo? Silenzio assordante! La Lega ha definito “inaccettabile” questa campagna postale, ma Meloni e Piantedosi dormono. Invece di fermare questa deriva, il Decreto Flussi apre le porte a centinaia di migliaia di immigrati, molti dei quali provenienti da paesi islamici. È un tradimento! Mentre l’Italia si svuota di identità, il governo permette che il nostro suolo diventi terreno fertile per l’islamismo radicale. Svegliatevi, o sarà troppo tardi!
Mestre ha bisogno giusto di qualche altro migliaio di bengalesi in arrivo con decreto flussi dedicato, vero Meloni:
Dove sono le urla della sinistra, sempre pronta a difendere i diritti? Nessuna indignazione per questa intollerabile invasione delle nostre case! I residenti di Mestre sono terrorizzati, e con ragione: questa lettera non è un invito, è una minaccia velata. Il governo deve intervenire subito, vietando ogni forma di proselitismo aggressivo e chiudendo i centri che lo fomentano. L’Italia non può tollerare che la sua sovranità venga calpestata da volantini che gridano “Allah o morte”!
Basta con questa follia! Chiediamo l’espulsione immediata di chi diffonde queste idee, l’azzeramento dell’immigrazione islamica regolare e la revoca del Decreto Flussi. Le autorità devono proteggere i cittadini, non lasciare che milizie culturali ci sottomettano. Mestre è solo l’inizio: se non agiamo ora, l’Italia intera diventerà un campo di battaglia per l’islamismo. Italiani, ribellatevi prima che sia la fine della nostra civiltà!
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