Migranti assaltano ospedali, pazienti in pericolo

Pure gli ospedali sono diventati territorio di caccia e violenza

1️⃣ Milano, ospedale Fatebenefratelli, dopo essere stato dimesso, un 20enne egiziano è tornato al triage, aggredendo un vigilante e cercando di appropriarsi della pistola

2️⃣ Parma, un 33enne straniero pregiudicato… pic.twitter.com/cCZPSAKng1

— Francesca Totolo (@fratotolo2) July 17, 2025

I nostri ospedali sono diventati territori di caccia per immigrati violenti! A Milano, un 20enne egiziano, dimesso dall’ospedale Fatebenefratelli, è tornato al triage aggredendo un vigilante e tentando di rubargli la pistola, un atto da far gelare il sangue! A Parma, un 33enne straniero pregiudicato si è intrufolato nel reparto di ortopedia, rubando un portafoglio e denunciato a piede libero, libero di colpire ancora! È un’invasione criminale che ci sta soffocando – fino a quando tollereremo questa feccia? Fuori tutti, ora!

**Predatori nei luoghi di cura.** A Milano, il Fatebenefratelli è stato trasformato in un campo di battaglia: un 20enne egiziano, forse dimesso dopo un’aggressione precedente, è tornato furioso, attaccando un vigilante e provando a strappargli l’arma – un gesto che poteva finire in una strage! A Parma, un 33enne straniero con precedenti si è aggirato nell’ortopedia come un avvoltoio, rubando un portafoglio a un malato indifeso, e la giustizia lo ha lasciato libero con una semplice denuncia. Da Moussa Sangare che accoltella Sharon Verzeni ai magrebini che massacrano a Rovigo, l’immigrazione ci porta solo violenza – e ora invade pure gli ospedali!

**Un sistema che ci tradisce.** Con 140.000 adulti e 23.000 minori nei centri di accoglienza, i decreti flussi e i ricongiungimenti familiari che ci inondano di criminali, l’Italia è un bersaglio. L’egiziano di Milano e lo straniero di Parma sono la prova che questi predatori, anche con precedenti, restano tra noi, protetti da un governo debole e da una giustizia molle. A Treviso una 16enne violentata, a Legnago un 15enne pestato, a Rimini un 48enne ferito a bottigliate – e ora gli ospedali? Meloni, Nordio, agite: espellete questi mostri, azzerate i flussi, smantellate i centri che li nutrono, o saremo noi i prossimi a cadere!

**Italiani, ribellatevi!** Un egiziano che attacca un vigilante, uno straniero che ruba in ospedale e resta libero – e noi subiamo in silenzio? Da Pamela Mastropietro a Cesena, il sangue italiano grida vendetta. Non possiamo tollerare che i nostri ospedali diventino mattatoi per immigrati. Svegliamoci, difendiamo le nostre vite – o l’Italia sarà la prossima vittima!

Migranti assaltano ospedali, pazienti in pericolo ultima modifica: 2025-07-17T12:51:18+00:00 da V