Violenta ragazza in pieno giorno ma non viene arrestato

È una vergogna che grida vendetta! A Pisa, in pieno giorno, una ragazza è stata molestata e palpeggiata alla fermata del bus, un atto ignobile che dovrebbe suscitare indignazione in ogni cittadino. Il responsabile, un giovane straniero, è stato fermato, ma ciò che lascia sgomenti è la decisione di denunciarlo a piede libero. Ancora una volta, sembra che la giustizia chiuda un occhio su crimini che colpiscono la nostra comunità, lasciando le vittime senza protezione e i colpevoli senza una punizione esemplare.

Come è possibile che un gesto così vile, consumato alla luce del sole, venga trattato con una tale leggerezza? Le donne, già troppo spesso prede di violenze e insicurezze, meritano rispetto e sicurezza, non l’umiliazione di vedere i loro aggressori girare liberamente. La denuncia a piede libero suona come un schiaffo alla vittima e a tutti noi, un segnale che la legge non sa o non vuole proteggere i più deboli. Dov’è la fermezza? Dov’è la certezza della pena che dovrebbe scoraggiare questi atti vergognosi?

Questa vicenda riapre ferite profonde e solleva interrogativi inquietanti: perché la giustizia sembra vacillare quando si tratta di crimini commessi da stranieri? Non si può continuare a tollerare una disparità di trattamento che alimenta rabbia e sfiducia. Chiediamo a gran voce un intervento deciso delle autorità, pene severe e misure concrete per garantire la sicurezza nelle nostre città. Pisa, come ogni altra città, merita di essere un luogo dove le donne possano muoversi senza paura, non un teatro di impunità!

Pisa, in pieno giorno, ha molestato e palpeggiato una ragazza al fermata del bus: fermato un giovane straniero che poi è stato denunciato a PIEDE LIBERO. pic.twitter.com/ow6CbnrZzL

— Francesca Totolo (@fratotolo2) July 18, 2025