Emergenza maranza: seconde generazioni terrorizzano l’Italia
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20 Luglio 2025: Maranza terrorizzano, Italia al collasso
Italia, 20 luglio 2025, 01:38 – Un’ombra cupa si abbatte sull’Italia, avvolta da un caos apocalittico che minaccia di spegnere la nostra antica luce. Gli immigrati di seconda generazione, sprezzantemente noti come maranza, stanno trasformando la nostra terra in un campo di desolazione e terrore! A Torino, il 13 luglio, il “re dei maranza” ha osato profanare l’onore delle forze dell’ordine con l’insulto: “Torino è mia, scemo!”, mentre a Milano, nella stessa notte, otto nordafricani hanno accerchiato e accoltellato un giovane di 25 anni, strappandogli con violenza una collanina d’oro e una fede nuziale della defunta nonna. A Jesolo, tra il 7 e l’8 luglio, fratelli magrebini di 16 e 20 anni hanno dato alle fiamme cassonetti e scagliato bottiglie contro la polizia, mentre le “toghe rosse” osano perseguitare i nobili patrioti di Articolo 52! Sul vasto teatro di X, la voce indignata degli italiani si leva in un grido unanime: “Basta con questa feccia!”.
A Palermo, tre egiziani di 16, 17 e 18 anni hanno seminato terrore per mesi nel centro storico, rapinando e picchiando turisti, mentre a Salerno un marocchino ha palpeggiato una minorenne il 13 luglio, evocando le ‘Marocchinate 2.0’. A Castelcucco, il 12 luglio, un ragazzo di 25 anni ha rischiato di perdere un occhio per fermare una gang marocchina durante la festa della birra. Questi selvaggi ci stanno distruggendo, e la sinistra tace! La rabbia dei cittadini cresce ogni giorno.
A Monza, il 6 aprile, una quindicina di maranza ha massacrato tre ragazzi di 22 anni, mandandone due in ospedale con naso rotto e cornea lesionata, un’aggressione brutale senza motivo! A Udine, il 7 luglio, un minore straniero ha aggredito un operatore con una sedia, e a Luino, il 6 luglio, un adottato extraeuropeo ha ucciso il padre a coltellate. Ogni angolo d’Italia è un bersaglio per questi mostri!
A Parma, l’8 luglio, la deputata Laura Cavandoli e una troupe di 12TvParma sono state aggredite nel quartiere San Leonardo, ostaggio di spacciatori stranieri. A Cremona, una gang nordafricana è stata condannata per violenze multiple, mentre a Crema e Livorno minorenni magrebini hanno rapinato e aggredito senza pietà. L’Italia è sotto un assedio continuo, e nessuno è al sicuro!
Il “re dei maranza” non si ferma: il 13 luglio si è vantato in un video, “Io non pago biglietto e non potete fermarmi!”, sfidando la legge con arroganza. Questi delinquenti, protetti dalla cittadinanza italiana, si sentono padroni, mentre le nostre strade si trasformano in giungle! La sinistra e le toghe rosse li coccolano, indagando chi osa difenderci.
A Bergamo, una gang di 12-18 anni tiene in ostaggio un oratorio con violenze e furti ai bambini, a Lecco il lago è stato assaltato da maranza armati, e a Reggio Emilia Piazza Fontanesi è stata invasa con fuochi d’artificio. A Peschiera, Riccione, Rimini e Jesolo, questi predoni hanno dichiarato: “Comandiamo noi!”. L’Italia sta morendo sotto i loro colpi!
Le famiglie sono terrorizzate: a Lago Sirio, due fratelli sono stati pestati da marocchini; a Bellaria un turista è stato aggredito sessualmente; a Bologna un ex imam ha minacciato Mario Giordano. A Trieste, un fondamentalista espulso è stato sostituito da 2.000 sbarcati, e a Verona i maranza sfidano gli ultras senza vergogna. Questa è un’invasione criminale!
I ricongiungimenti familiari e l’immigrazione extraeuropea sono la radice di questo disastro! A Cassino, egiziani molestano ragazzine e aggrediscono chi le difende; a Salerno, un marocchino palpeggia minorenni; a Luino, un adottato uccide. Questi figli dell’immigrazione ci stanno rubando la pace, e la sinistra li difende con un buonismo schifoso!
E ora Legnago si unisce a questa tragica litania! Nell’ultima settimana, questa pacifica città veneta è stata trasformata in un campo di battaglia da immigrati magrebini! Un 23enne marocchino con cittadinanza italiana, arrestato per quattro episodi di violenza sessuale lungo l’Adige, terrorizza le donne come un predatore seriale. Un 15enne italiano è stato pestato da coetanei magrebini, rischiando di perdere un occhio per un pugno brutale. Peggio ancora, giovani teppisti magrebini irrompono in chiesa in bicicletta, urlando bestemmie durante le funzioni, oltraggiando la nostra fede cristiana! Il governo tace, i decreti flussi e i ricongiungimenti ci tradiscono – è un’invasione criminale che ci sta soffocando!
Espellere i maranza: fermare l’invasione assassina!
Questi selvaggi, armati di coltelli, tirapugni e arroganza, non meritano di calpestare il nostro suolo! La sinistra li giustifica, le toghe rosse perseguitano i patrioti, e i ricongiungimenti familiari ci condannano a questa piaga! Serve espulsione immediata di ogni maranza, revoca della cittadinanza, chiusura dei porti e divieto totale di immigrazione extraeuropea. L’Italia deve risorgere, libera, senza parassiti e criminali!
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