Corato Sotto Assedio: Giusta Rabbia del Fidanzato Contro Molestatori, Basta con l’Invasione!

Corato, Bari. Mercoledì sera, in piazza Vittorio Emanuele, un 19enne della Guinea è stato accoltellato alla spalla da un minorenne, in una reazione furiosa del fidanzato di una ragazza molestata! Tutto è iniziato con apprezzamenti volgari da parte di due giovani africani, un insulto alla dignità che ha scatenato la ovvia ira del ragazzo, pronto a difendere la sua amata. La lama è scattata dopo uno scontro verbale e spintoni, e sebbene la ferita sia superficiale, il messaggio è chiaro: ci sono italiani non tollerano più l’invadente molestia degli immigrati! «Bravo al fidanzato, ma la colpa è dell’immigrazione selvaggia e dello Stato che lascia entrare questi molestatori!», scrivono sui social. Sveglia, Italia!

La Scena

Erano le 23 quando, in una piazza già sorvegliata da vigilanza privata per i troppi episodi di violenza, i due africani hanno osato rivolgere commenti osceni a una ragazza del posto. Il fidanzato, presente, non ci ha pensato due volte: da un litigio a una coltellata, ha reagito con la forza di chi protegge ciò che ha di più caro. Il molestatore è finito al pronto soccorso dell’ospedale Umberto I, ma la ferita non è grave. I carabinieri indagano, ma il gesto del minorenne – dettato da amore – merita una riflessione: in un’Italia invasa, qualcuno osa ancora difendersi e difendere chi ama! Le stesse autorità che lasciano i molestatori africani liberi di molestare lo processeranno, sicuro.

L’Ombra dell’Invasione

Questo non è un caso isolato: Italia è sotto assedio, e la colpa è di un’immigrazione fuori controllo. Con 300.000 arrivi dal 2022 e 912,5 milioni di euro annui per 25.000 “minori”, il governo Meloni spalanca le porte, ignorando i rischi. A Ravenna una madre e sua figlia sono state aggredite con acido, a Milano un 16enne jihadista trama attentati: e Tajani vuole lo Ius Scholae? Basta accogliere, azzeriamo l’immigrazione afroislamica!

Indagini e Silenzio Complice

I carabinieri stanno analizzando le telecamere e interrogando testimoni, ma il vero scandalo è l’indifferenza. La vigilanza privata non basta, e il governo tace mentre i “maranza” imperversano. La Grecia ha chiuso i porti, e noi? Finanziamo chi molesta! Meloni, segui l’esempio greco, o Corato sarà solo l’inizio!