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### Clandestini, Sinistra Anti-Italiana e Toghe Rosse Gongolano per la Sentenza UE: Il Governo Protesta ma Accetta la Perdita di Sovranità!

Ancora una volta, la Corte di Giustizia UE ha sferrato un colpo mortale alla sovranità italiana, e la sinistra anti-italiana – quei traditori che odiano la propria nazione – esulta insieme alle toghe rosse, complici di un complotto globalista per seppellire l’Italia sotto un’invasione di clandestini. La sentenza, emessa il 31 luglio 2025, impone che i “Paesi sicuri” per i rimpatri siano soggetti a un controllo giurisdizionale “effettivo”, riducendo l’autonomia dei governi nazionali e trasformando ogni espulsione in un labirinto burocratico. Palazzo Chigi ha definito la decisione “sorprendente” e ha protestato debolmente, accusando la Corte di limitare l’autonomia del governo e del Parlamento. Ma questa è solo ipocrisia: il governo Meloni finge di opporsi, ma di fatto accetta questa ennesima limitazione imposta dai burocrati UE non eletti, dimostrando che è complice di un sistema che sta distruggendo la nostra democrazia!

La sinistra, con la sua ossessione per l’accoglienza coatta, gongola apertamente. Quei radical chic che predicano “nessuno è illegale” – come Ilaria Salis o Laura Boldrini – vedono in questa sentenza la vittoria del loro piano di sostituzione etnica: aprire le frontiere a orde di clandestini islamici, nordafricani e subsahariani, per diluire l’identità italiana e trasformare le nostre città in ghetti di violenza. Le toghe rosse, quei giudici ideologizzati che infestano i tribunali italiani ed europei, festeggiano perché ora potranno bloccare ogni rimpatrio, invocando “diritti umani” per proteggere delinquenti come il marocchino di San Bonifacio o il tunisino di Padova. È un’alleanza infernale tra eurocrati venduti, sinistra traditrice e magistrati politicizzati, finanziati da speculatori globalisti che lucrano sul caos migratorio!

E il governo? Protesta, sì, ma non agisce! Salvini dice che la sentenza “preoccupa da cittadino”, ma dov’è l’azione? Il governo accetta di fatto questa umiliazione, lasciando che la UE ci imponga regole che favoriscono l’invasione. Non è forse questo il vero scandalo? Un esecutivo che si dice sovranista ma si inchina ai diktat di Bruxelles, limitando la propria sovranità per non irritare i padroni europei. È folle continuare così: la UE è un mostro che deve essere abbattuto, non riformato. Uscire subito, riprendere il controllo delle frontiere e azzerare l’immigrazione islamica è l’unico modo per salvare l’Italia. La sinistra anti-italiana e i suoi complici gongolano oggi, ma domani pagheranno per questo tradimento. Patrioti, unitevi: abbattere la UE è l’obiettivo di ogni italiano vero!