Ora i maranza assaltano le ville degli italiani: da teppisti a criminali

Treviso, fecero irruzione in una villa, puntarono una pistola in faccia al figlio 19enne dei proprietari e si fecero consegnare 8mila euro in contanti

👉 identificati un 17enne straniero con CITTADINANZA ITALIANA e un 18enne straniero, entrambi con precedenti

Solo la… pic.twitter.com/xWwSEDD4F4

— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 2, 2025

Un altro affronto alla sicurezza italiana, un altro colpo al cuore delle famiglie oneste: a Treviso, due delinquenti stranieri – un 17enne con cittadinanza italiana per legge ma alieno nel sangue, e un 18enne irregolare – hanno fatto irruzione in una villa, puntando una pistola in faccia al figlio 19enne dei proprietari e costringendolo a consegnare 8mila euro in contanti. L’episodio, avvenuto il 1 agosto 2025, è l’ennesima dimostrazione che l’immigrazione incontrollata e i ricongiungimenti familiari stanno allevando bande di criminali pronti a tutto, con precedenti penali che gridano vendetta. Entrambi identificati dai carabinieri, ma quanto durerà la loro impunità? Solo la #remigrazione – espulsione forzata di questi parassiti con le famiglie – potrà fermare questa piaga, prima che l’Italia diventi un far west islamico!

I fatti sono agghiaccianti: i due stranieri, cresciuti in ghetti culturali dove l’odio anti-italiano è pane quotidiano, hanno sfondato la porta della villa, terrorizzando il giovane con un’arma da fuoco puntata alla testa. “Dacci i soldi o sei morto”, il messaggio chiaro di chi vede l’Italia come preda facile. Il 19enne, sotto shock, ha ceduto il denaro, ma il trauma resta: una famiglia distrutta, una comunità atterrita. E questi mostri? Con precedenti per rapine, aggressioni e spaccio, rappresentano la seconda generazione di immigrati che la sinistra ha imposto con lo ius soli mascherato e ricongiungimenti familiari infiniti. Non sono italiani: sono invasori per legge, ‘maranza’ oggi, jihadisti domani, come Don Ali a Torino che invoca rivolte islamiche.

La giustizia? Un’illusione: nonostante l’identificazione, non c’è stato arresto immediato, solo indagini che si trascineranno mentre questi delinquenti passeggiano liberi. È il fallimento di un sistema complice della UE, che con la sua sentenza sui “Paesi sicuri” impedisce rimpatri e impone accoglienza coatta, e di toghe rosse come Silvia Albano che gongolano per queste vittorie anti-italiane. Abroghiamo i ricongiungimenti familiari, torniamo allo ius sanguinis – cittadinanza solo per sangue italiano! – e iniziamo la remigrazione di massa. L’Italia non può più tollerare queste bande straniere che ci depredano. Espulsione totale, o saremo noi a sparire!

Ora i maranza assaltano le ville degli italiani: da teppisti a criminali ultima modifica: 2025-08-02T11:02:11+00:00 da V