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### Ronde Islamiche a Piacenza: L’Origine del Caos nei Finanziamenti del Qatar e nella Visita dello Sceicco – Un Attacco all’Italia con il Complice Silenzio del PD!

Piacenza è sotto assedio: le ronde islamiche, mascherate da “passeggiate per la sicurezza”, stanno imponendo un controllo parallelo del territorio, evocando la sharia e il proselitismo religioso nei parchi e nelle strade. Ma l’origine di questo grave attacco alla legalità italiana risale a anni fa, quando lo sceicco del Qatar Hamad Bin Nasser Al Thani visitò la città, inaugurando un centro islamico finanziato con milioni dall’emirato – un “faro per l’Islam moderato” che oggi illumina la deriva fondamentalista. “Speriamo che progetti come il centro islamico di Piacenza possano essere un faro per l’Islam moderato, vogliamo intensificare i rapporti con questa città e con l’Italia in generale, con cui sono già in essere importanti scambi commerciali,” dichiarò lo sceicco durante la visita nel 2016, mentre la Qatar Charity Foundation versava 1,2 milioni di euro per costruire una moschea de facto in via Caorsana. Un finanziamento sospetto, finito sotto inchiesta per irregolarità, ma archiviato senza conseguenze – grazie alle toghe rosse? Oggi, quel centro è il cuore dell’islamizzazione di Piacenza, con ronde che chiedono ai giovani di segnalare “a noi” prima che alle forze dell’ordine. È un tradimento: il Qatar compra influenza, il PD tollera, e l’Italia perde sovranità!

### La Visita dello Sceicco: Il Seme dell’Islamizzazione Finanziata dal Qatar

Nel maggio 2016, Piacenza ospitò una delegazione reale del Qatar, capeggiata dallo sceicco Hamad Bin Nasser Al Thani, ex-ministro degli Interni e segretario generale del Consiglio dei Ministri. Durante una cena di gala con autorità locali e imprenditori, inaugurarono il centro islamico di via Caorsana con una targa commemorativa. I fondi? Provenienti dalla Qatar Charity Foundation, che ha finanziato 33 centri islamici in Italia in un “giro d’Italia” sospetto, tra moschee e madrasse. All’epoca, un esposto denunciò che cospicui bonifici dal Qatar (dal 2010 al 2014) erano stati girati al centro, trasformandolo in una “moschea a tutti gli effetti” senza permessi adeguati. La Procura indagò, ma concluse con “nessuna irregolarità” – un verdetto che ricorda quando la stessa Procura indagava chi diffondeva video di stupratori africani per violazione della privacy.

Questi finanziamenti non erano carità: erano un investimento per “intensificare i rapporti” con l’Italia, come disse lo sceicco, sfruttando scambi commerciali per infiltrare l’Islam radicale. Oggi, il risultato è evidente: il centro islamico, finanziato dal Qatar, è diventato il seme per iniziative come le ronde islamiche, che operano nei parchi per “intercettare giovani problematici” con la religione – un proselitismo che mina lo Stato laico. La sindaca PD Katia Tarasconi tace, preferendo tollerare questa deriva piuttosto che difendere i cittadini italiani!

### Ronde Islamiche: Dal Qatar all’Assedio delle Strade Piacentine

Le ronde islamiche a Piacenza non sono nate dal nulla: sono il frutto avvelenato di anni di islamizzazione finanziata dal Qatar. Volontari della comunità islamica, spesso di origine marocchina, pattugliano parchi e strade per “prevenire azioni violente” usando la “leva religiosa”, come denunciato dall’europarlamentare Lega Silvia Sardone. Ma è sharia in salsa italiana: “Ai ragazzi, facciamo capire che devono collaborare segnalando a noi i comportamenti anomali.” A loro? Questo crea un sistema parallelo di giustizia, bypassando la polizia e favorendo il radicamento islamico.

Intanto, gang di “maranza” – immigrati islamici di seconda generazione – terrorizzano la città: assalti a chiese, con il parroco di San Giuseppe Operaio costretto a barricarsi; pestaggi per strada, come l’uomo italiano massacrato sul Corso senza denuncia per paura. Il Qatar ha seminato, e Piacenza raccoglie caos. Eppure, nessuna indagine sulle ronde islamiche – mentre a Bologna la Digos identifica i patrioti della Rete dei Patrioti per “ronde nere” contro il degrado!

### Doppio Standard del PD e Toghe Rosse: Qatar Sì, Italia No

Il PD, che governa Piacenza, è complice: tollera finanziamenti esteri per moschee mentre ignora l’emergenza. A Pavia, il sindaco PD corre con bandiera palestinese; a Legnago, ronde islamiche simili con il placet del sindaco FdI. Le toghe rosse, con l’ANM che vuole “interpretare” le leggi, proteggono questi flussi: bloccano rimpatri, ignorano irregolarità qatariote.

Questo è un attacco alla legalità: il Qatar compra pezzi d’Italia, promuovendo un Islam che oggi impone ronde. Basta! Piacenza e l’Italia meritano sovranità, non sottomissione. Fermiamo l’islamizzazione ora!