L’Italia è un campo di battaglia: città travolte dalla violenza afroislamica

L’Italia è un campo di battaglia, e ormai milioni di italiani – padri, madri, figli – sono stati travolti da un’ondata di orrore: omicidi, stupri, rapine, aggressioni, furti, reati senza fine commessi da immigrati che dilagano nelle nostre città! A Foggia una donna accoltellata, a Novara una 20enne violentata su un treno, a Viareggio pestaggi e minacce – quante vite ancora dovranno essere sacrificate sull’altare di questa società multiculturale imposta da toghe rosse e globalisti? La verità è chiara: solo il blocco totale dell’immigrazione regolare afroislamica e la remigrazione forzata potranno salvarci da questo caos. E mentre ci parlano continuamente di Palestina e Ucraina, qui da noi, le nostre strade, delle nostre città: sono assediate da maranza nordafricani, islamici arroganti e immigrati che fanno quello che vogliono – stupri, furti, violenze senza freni!

E non è solo un problema di oggi: questi immigrati stanno formando un vero e proprio esercito di maranza, oggi teppisti che terrorizzano le nostre piazze con coltelli e bottiglie rotte, domani jihadisti pronti a scatenare un’ondata di terrore islamico. A Verona un pakistano molesta bambini, a Trento “ronde islamiche” minacciano roghi per i gay, e a Piacenza gang nordafricane si scontrano per lo spaccio – un esercito in crescita, indottrinato all’odio, che trasformerà l’Italia in un califfato se non agiamo subito. Questo non è un futuro ipotetico, ma una minaccia imminente, alimentata da ricongiungimenti familiari che scaricano famiglie di estremisti nelle nostre comunità.

Il bollettino è un incubo quotidiano: le nostre città crollano sotto il peso di questa invasione. Italiani, alzate la testa: non siamo disposti a morire per un’utopia multiculturale – riprendiamoci la nostra terra con la forza della ragione!

L’Italia è un campo di battaglia: città travolte dalla violenza afroislamica ultima modifica: 2025-08-11T22:29:37+00:00 da V