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Dopo una serie di pedofili e molestatori è la volta del maranza violento di Alassio. Purtroppo lo Stato non fa gli interessi dei cittadini onesti.

**ALASSIO NEL CAOS: MARANZA VIOLENTO SALVATO DAL LINCIAGGIO DAI CARABINIERI, L’IMMIGRAZIONE CI STA UMILIANDO – SVEGLIAMOCI!**

Lungomare di Alassio, in piena settimana di Ferragosto, il piacere della spiaggia è stato brutalmente interrotto da un episodio di colluttazione, con un maranza che ha aggredito un bagnino direttamente in acqua, sotto gli occhi increduli dei bagnanti! Un video, diffuso dalla pagina “Welcome to favelas”, mostra questo delinquente, a torso nudo e in ciabatte, scatenare il caos: dopo uno scambio di spintoni, ha assestato un pugno violento in volto al bagnino che cercava di bloccarlo, fuggendo poi tra le onde. E ancora una volta, i carabinieri sono intervenuti per salvarlo dal linciaggio dei cittadini esasperati.

La sequenza, ripresa dal pontile, è un pugno nello stomaco: un gruppo di persone assiste impotente mentre il maranza, con arroganza pura, colpisce il soccorritore, liberandosi dalla presa in mare. Due o tre carabinieri osservano da lontano, ma solo l’intervento di uno, con gli stivali nell’acqua, ferma il responsabile, strappandolo poi alla furia della folla.

Questo aggressore, identificato dai carabinieri, è un altro frutto marcio dell’invasione. Da Treviso, dove un guineano ha violentato una 16enne, a Salerno, dove nordafricani hanno accoltellato alla gola, l’Italia è sotto assedio!

Meloni, agisci: espelli ogni maranza delinquente, smantella i centri di accoglienza con i loro 140.000 adulti e 23.000 minori, azzeriamo i flussi migratori islamici! I carabinieri dovrebbero proteggere i cittadini, non i criminali.