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### Tre Giorni Dall’Omicidio di Cecilia e il Campo Nomadi degli Assassini È Ancora Lì: Autorità Complici, Affronto alla Giustizia!

Tre giorni esatti dall’omicidio stradale della povera Cecilia De Astis, 71 anni, travolta e uccisa l’11 agosto a Gratosoglio da un’auto rubata guidata da un 13enne rom con a bordo altri tre minori impuniti, e il campo nomadi di via Selvanesco – covo di questi piccoli assassini – resta intatto, senza uno sgombero, senza un arresto! È un affronto insopportabile, una pugnalata al cuore dei cittadini onesti: mentre la famiglia di Cecilia piange, le autorità – sindaco Beppe Sala, la Procura di Milano e la polizia – si girano dall’altra parte, lasciando liberi i responsabili e le loro famiglie degenerate!

Quei ragazzini, di 11-13 anni, hanno rubato, investito e fuggito la legge, sapendo di essere intoccabili per la loro età. Rilasciati e riaffidati alle famiglie dopo poche ore, le stesse famiglie sono sparite per un po’ per evitare i media, per poi rientrare tranquillamente, scortati dalla polizia locale come se fossero vittime! Nessun provvedimento giudiziario, nessuna vigilanza speciale, nessun arresto per i genitori che hanno allevato questi mostri nel crimine. La Procura, guidata da Luca Villa, “valuta” solo le loro condizioni abitative per magari collocarli in comunità a nostre spese, invece di indagare chi li ha trasformati in killer!

Sala, il tuo buonismo ha il sangue di Cecilia sulle mani: tre giorni e non hai mosso un dito per sgomberare quel bubbone di illegalità, preferendo fantasticare di cooperative e “superamento”! Procura, vergogna: dove sono gli arresti per chi educa al furto e alla morte? Siete complici se scortate questi violenti invece di cacciarli!

È un oltraggio: Cecilia morta, e i suoi assassini girano liberi nel campo che li ha partoriti. Italiani, ribellatevi: esigete sgomberi immediati, arresti veri, o questo affronto diventerà la norma! Basta tolleranza, giustizia ora!

Ps. Nell’immagine più vera di una vera ecco cosa pensano realmente gli ospiti del campo nomadi degli italiani.