Dopo avere ucciso Cecilia i piccoli rom sono andati a fare shopping
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### Orribile: Dopo Aver Ucciso Cecilia, i Piccoli Assassini Rom Sono Andati a Fare Shopping – Una Vergogna Nazionale!

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L’Italia è travolta da un’indignazione che brucia come fuoco! Cecilia De Astis, 71 anni, è stata brutalmente travolta e uccisa lunedì a Milano da un’auto rubata guidata da un 13enne rom, con a bordo altri tre minori di 11-12 anni, tutti del campo nomadi di via Selvanesco. E sapete cosa hanno fatto questi piccoli mostri dopo averla schiacciata? Sono andati a fare shopping al centro commerciale Fiordaliso di Rozzano, come se nulla fosse! La confessione del 13enne, balbettata in un italiano stentato – perché, pur nato qui, non è mai andato a scuola – è un pugno nello stomaco: “Dopo l’incidente siamo andati al centro commerciale”. Una freddezza da brividi!
Il racconto è agghiacciante: il gruppo, di origine bosniaca, aveva rubato l’auto a dei francesi di Strasburgo in vacanza, facendola sfrecciare per Milano fino a colpire Cecilia. “I freni non funzionavano bene, e ho preso la signora”, ha detto il 13enne agli investigatori, minimizzando con la scusa di un guasto, per poi prendere il tram numero 15 e passare la giornata a zonzo, tornando al campo solo a sera inoltrata. “Scappati per paura”? No, una gita di piacere dopo un omicidio! E la giustizia? Nulla: questi assassini, non imputabili per età, sono stati riaffidati alle loro famiglie, nello stesso ambiente che li ha cresciuti senza alcun principio civile.
È una vergogna nazionale! Mentre Cecilia giace morta, questi parassiti tornano alle roulotte, e il campo di via Selvanesco – forse vuoto ieri, forse no – resta un bubbone di illegalità. La Procura parla di “valutare” condizioni di vita per comunità pagate dai contribuenti, ma non punisce chi li ha educati al crimine. Italiani, ribellatevi: questi zingari sono un pericolo, i campi vanno rasi al suolo, e i responsabili rimpatriati! Basta con questa tolleranza che sacrifica i nostri cari! Giustizia per Cecilia, ora!
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