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*EBOLI – Caos e tensione nella notte dopo la fuga di un gruppo di migranti dal centro di quarantena di Macchioncello, dove erano stati portati per escludere un possibile focolaio di **vaiolo delle scimmie (Mpox)**. Le autorità hanno rassicurato la popolazione solo **dopo** che i fuggitivi erano stati riacciuffati, lasciando molti dubbi sulla tempistica e sulla gestione dell’emergenza.*

### **La quarantena, la fuga e il comunicato rassicurante**
I migranti, arrivati a **Salerno** a bordo della **Sea Watch 5**, erano stati trasferiti in un **CAS di Eboli** per precauzione dopo alcuni **sospetti casi sospetti di Mpox**. Tuttavia, prima ancora che gli esami fossero completati, **alcuni di loro hanno tentato la fuga**, creando momenti di panico tra i residenti.

Le **forze dell’ordine** sono intervenute prontamente, bloccando alcuni fuggitivi **lungo l’autostrada** e riportandoli nella struttura. **Solo a quel punto**, il Comune di Eboli e l’ASL hanno diffuso un comunicato ufficiale: *«Nessun caso di vaiolo delle scimmie, non c’è pericolo per la popolazione»*.

### **Perché le rassicurazioni sono arrivate dopo la fuga?**
La dinamica degli eventi solleva interrogativi:
– **Se non c’era alcun rischio, perché i migranti erano in quarantena?**
– **Perché le rassicurazioni sono arrivate solo dopo il recupero dei fuggitivi?**
– **Cosa sarebbe successo se qualcuno fosse rimasto latitante?**

*«Già ieri sera le analisi anticipavano che non vi fosse contagio, ma questa mattina abbiamo avuto la conferma ufficiale»*, ha dichiarato il sindaco **Mario Conte**, sottolineando che i migranti verranno ora trasferiti nei centri di accoglienza ordinari.

### **La paura dei cittadini e il rischio sanitario**
Nonostante le rassicurazioni, l’episodio ha **allarmato la popolazione**, già preoccupata per i continui sbarchi e i possibili rischi sanitari.

– **Se davvero non c’era pericolo, perché il blocco sanitario?**
– **E se invece il rischio fosse stato sottovalutato?**

Alcuni residenti criticano la **mancanza di trasparenza**: *«Prima ci dicono che sono in quarantena per un possibile contagio, poi che non c’è pericolo solo dopo che scappano. A chi dobbiamo credere?»*.

### **Conclusione: un caso chiuso… ma con troppe domande**
Le autorità insistono: **nessun allarme, nessun contagio**. Eppure, la gestione dell’emergenza – con fughe, rientri e comunicati a cose fatte – **non convince del tutto**.

Una cosa è certa: se davvero ci fosse stato un rischio epidemico, **la fuga avrebbe potuto avere conseguenze gravissime**. Per ora, tutto è rientrato, ma **la prossima volta potrebbe andare diversamente**.

*(Fonti: Comune di Eboli, ASL Salerno, segnalazioni forze dell’ordine)*