Famiglia in auto accerchiata da branco immigrati: auto vandalizzata, terrore
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**Latina, famiglia terrorizzata da branco di immigrati ubriachi: lo Stato li ha abbandonati**
*Ferragosto nel caos: pattuglie assenti, cittadini in balia della violenza straniera*
**Latina, 18 agosto 2025** – Una serata che doveva essere di relax si è trasformata in un incubo degno di una zona di guerra. Una famiglia italiana, con due bambini al seguito, è stata aggredita, circondata e minacciata da un branco di immigrati nordafricani ubriachi, mentre lo Stato – quello stesso Stato che dovrebbe garantire sicurezza e ordine – era assente. Nonostante le ripetute chiamate al 112, nessun intervento. Nessuna protezione. Solo la paura, la rabbia e la consapevolezza che, ormai, in certe zone d’Italia, la legge non esiste più.
### **L’aggressione selvaggia: calci all’auto e minacce**
Tutto inizia quando un **clandestino ubriaco**, in sella a una bicicletta elettrica, sferra un calcio all’auto della famiglia, staccando il paraurti. Invece di scusarsi, l’uomo – chiaramente nordafricano, come descritto dai testimoni – continua a colpire la vettura, ridacchiando, come se distruggere la proprietà altrui fosse uno scherzo. Quando il padre scende per controllare i danni, il clima si fa subito pesante. L’immigrato, sostenuto dai suoi complici, **alza i toni, diventa minaccioso**.
E poi arrivano gli altri. **Altri stranieri**, alcuni con bottiglie di birra in mano, che circondano l’auto, insultano, fanno gestacci. Due di loro bloccano fisicamente il padre, impedendogli di rientrare in macchina. I bambini, di **5 e 8 anni**, urlano di terrore. La madre, in preda al panico, chiama **cinque volte** il 112. La risposta? *”Non ci sono pattuglie disponibili.”*

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### **Lo Stato che non c’è: polizia assente, cittadini abbandonati**
Dove erano le forze dell’ordine? A Latina, come in tante altre città italiane, **i controlli sono una finzia**. Si annunciano “pattuglie potenziate”, ma quando i cittadini hanno davvero bisogno, **nessuno risponde**. E intanto, le strade vengono lasciate in mano a **branco di immigrati violenti**, che si sentono impuniti, che sanno di poter agire indisturbati.
Questa famiglia è stata **abbandonata**. Se quella donna non avesse urlato, se quegli uomini avessero deciso di passare alle vie di fatto, **cosa sarebbe successo?** Un pestaggio? Un sequestro? Peggio?
### **Basta scuse: serve una risposta dura**
Questo non è un “episodio spiacevole”. È l’ennesimo **fallimento di un sistema che non protegge più gli italiani**. Mentre i centri sociali piangono per i “diritti” degli immigrati, le famiglie lavoratrici subiscono **minacce, violenze e vandalismi** senza che nessuno muova un dito.
Chiediamo:
– **Controlli veri, non solo propaganda.** Se ci sono pattuglie, devono ESSERCI DAVVERO.
– **Espulsioni immediate** per chi commette reati, invece di lasciarli liberi di terrorizzare la gente.
– **Tolleranza zero** verso il degrado e l’illegalità.
Se lo Stato non è in grado di garantire la sicurezza, allora **i cittadini inizieranno a farsi giustizia da soli**. E quando succederà, nessuno potrà dire che non era prevedibile.
**Latina è solo l’ultimo esempio. Quanti altri episodi del genere dovranno accadere prima che qualcuno agisca?**
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