Ronde Articolo52 cacciano i maranza da Muggia: “Hanno imparato la lezione, non torneranno più”
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**Muggia liberata: le ronde di Articolo 52 cacciano i Maranza**
*”Hanno imparato la lezione, non torneranno più”*
### **La rivolta dei cittadini: basta violenze**
Muggia, 18 agosto 2025 – Dopo settimane di terrore, con bande di **Maranza** che aggredivano ragazzini, devastavano le strade e sfidavano impuniti la legge, i cittadini hanno deciso di **fare giustizia da soli**. Le **ronde di Articolo 52**, formate da residenti e ultrà locali, hanno presidiato il territorio notte dopo notte, e il risultato è stato chiaro: **i criminali sono spariti**.
*”Non aspettavamo più lo Stato, abbiamo agito”*, racconta Marco, un operaio del cantiere navale tra gli organizzatori delle ronde. *”Ogni sera questi delinquenti prendevano di mira i nostri figli, rubavano, spaccavano tutto. Ora sanno che a Muggia non si scherza.”*
### **L’ultimatum e la ritirata dei Maranza**
Gli scontri erano iniziati quando i **giovani stranieri**, per lo più nordafricani e balcanici, avevano intensificato le aggressioni nei quartieri popolari. Ma la svolta è arrivata quando di cittadini, alcuni con passato militare o molti legati alle tifoserie organizzate, hanno iniziato a **presidiare le strade in gruppi organizzati** e picchiare i responsabili delle aggressioni.
*”La prima notte li abbiamo trovati mentre cercavano di rubare”*, spiega un altro membro delle ronde. *”Gli abbiamo dato un ultimatum: o se ne andavano per sempre, o avrebbero affrontato le conseguenze.”*
**Bastano poche notti di presenza costante** per ottenere l’effetto voluto: i teppisti hanno **smesso di farsi vedere**. Alcuni sono stati riconosciuti mentre scappavano in direzione di Trieste, altri hanno semplicemente **cancellato Muggia dalle loro rotte**.
### **Lo Stato tace, la gente agisce**
Mentre le istituzioni continuano a discutere su “sicurezza inclusiva” e “mediazione culturale”, i cittadini di Muggia hanno dimostrato che **senza polizia, la risposta può venire dal basso**.
*”Non siamo violenti, ma non siamo neppure disposti a subire”*, chiarisce un altro partecipante. *”Se lo Stato non ci difende, ci difenderemo da soli. La Costituzione, all’articolo 52, parla chiaro: la difesa della Patria è sacro dovere del cittadino. E Muggia è nostra.”*
### **Maranza “in esilio”: “Qui non torneremo”**
Fonti vicine agli ambienti delle gang confermano: **Muggia è ora considerata “territorio caldo”**. *”Meglio andare dove non ci sono problemi”*, avrebbe detto uno di loro.
Intanto, la città **respira di nuovo**. I bar hanno riaperto, i ragazzi tornano a giocare in strada, e le uniche “ronde” che si vedono sono quelle di anziani che fanno la passeggiata serale.
**La lezione è chiara:** quando la comunità si unisce, la criminalità batte in ritirata.
**Muggia ha insegnato al resto d’Italia come si riconquista la propria sicurezza.**
*”Adesso dormiamo tranquilli”*, conclude un vecchio del posto. *”Finalmente.”*
“Hanno imparato la lezione, non torneranno”
Dopo giorni di violenze e aggressioni perpetrate da gang di giovani stranieri ai danni dei ragazzini di Muggia, i residenti stremati sono scesi in strada in difesa del loro territorio: “maranza” spariti. pic.twitter.com/jEe882Ovzc
— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 18, 2025
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