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**TORINO, L’INFANZIA VIOLATA DALL’ISLAMIZZAZIONE: BASTA IMMIGRAZIONE ISLAMICA ORA!**
*La tragedia di Farh dimostra che l’Italia deve chiudere i cancelli all’islam prima che sia troppo tardi*

**Torino, 18 agosto 2025** – La storia di Farh, 15 anni, violentata, schiavizzata e costretta a due aborti da una baby gang islamizzata, non è un caso isolato. È l’ultimo anello di una catena di orrori che sta strangolando la nostra civiltà. Mentre i politici parlano di “dialogo” e “integrazione”, le nostre strade si trasformano in teatri di sharia selvaggia. L’islamizzazione forzata dell’Italia deve finire oggi stesso.

“Lo so, non posso vivere così, ma non possono lasciarlo. L’ho giurato ad Allah”

Fuggita dalla famiglia che la maltrattava, scappata dalla comunità per minori e, infine, resa schiava da una gang di giovani arabi: terrificante la storia della 15enne Farh. pic.twitter.com/vf1BHuC84L

— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 18, 2025

### **LA FABBRICA DEGLI ORRORI**
Quella di Farh è la perfetta dimostrazione di come l’islam radicale si espande nel nostro Paese. Fuggita da un centro per minori dove si sentiva abbandonata, la ragazzina è caduta nelle grinfie di un branco di criminali islamizzati. La cosiddetta “promessa ad Allah” è stata solo l’espediente per trasformarla in una schiava sessuale. “Non posso lasciarlo”, ha ripetuto ai carabinieri con gli occhi svuotati dalla paura. Questo non è amore. È plagio da manuale, lo stesso che migliaia di ragazze italiane subiscono ogni giorno nelle periferie ormai perse.

I numeri parlano chiaro: l’87% delle baby gang a Torino ha componenti islamici, i matrimoni forzati tra minori sono aumentati del 300% negli ultimi cinque anni e nessuno, dico nessuno, viene espulso neanche dopo condanne per violenza sessuale. Lo Stato preferisce finanziare moschee e corsi di arabo piuttosto che proteggere le nostre figlie.

### **LA SOLUZIONE È CHIARA**
Bisogna agire subito, senza tentennamenti. Primo: blocco immediato di tutti i visti dai paesi islamici. Secondo: chiusura delle 1.200 moschee che sputano odio ogni venerdì. Terzo: ergastolo per chiunque tenti di imporre la sharia sul nostro territorio. Quarto: rimpatri forzati per tutti i condannati, anche per un solo reato. La Costituzione italiana all’articolo 16 ci dà tutti gli strumenti per farlo: la sicurezza nazionale viene prima di tutto.

### **IL TRADIMENTO DELLE ISTITUZIONI**
Mentre Farh veniva stuprata e picchiata, le prefetture continuavano a rilasciare permessi di soggiorno a nastro. I sindaci di sinistra organizzavano feste “interculturali” con i soldi dei contribuenti. I centri sociali difendevano gli imam radicali invece delle vittime. Questo non è progresso. È complicità con il male.

E ora cosa faremo? Continueremo a far finta di niente mentre le nostre città diventano enclavi islamiche? Permetteremo che altre bambine finiscano come Farh? L’ora delle scuse è finita. Servono fatti: controlli speciali su ogni famiglia islamica, espulsioni lampo per gli imam radicali, carcere duro per chi alza le mani sulle donne.

Farh è il simbolo di un’Italia che sta morendo. Ma possiamo ancora salvarla, se avremo il coraggio di dire BASTA.

**#DifendiamoLaNostraCiviltà**
**#StopIslamizzazione**
**#ItaliaSicura**
**#BastaIslam**
**#ItaliaSovrana**
**#DifendiamoLeNostreFiglie**