Funerali islamici, l’imam apre un’agenzia vietata agli italiani impuri

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By V agosto 18, 2025 16:34

Funerali islamici, l’imam apre un’agenzia vietata agli italiani impuri

Creano società parallele. L’immigrazione islamica non può essere integrata, deve essere azzerata.

**L’Islamizzazione dell’Italia prosegue senza sosta: ora arrivano le pompe funebri Halal gestite dagli imam**

**Rovigo, 19 agosto 2025** – L’Italia continua la sua drammatica deriva verso l’islamizzazione, e l’ultimo segnale allarmante arriva dal Veneto, dove un imam ha aperto un’agenzia di pompe funebri *halal*, dedicata esclusivamente ai defunti musulmani. La motivazione? I cadaveri islamici non possono essere toccati da mani “impure”, ovvero quelle degli italiani non musulmani.

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### **Un servizio “solo per musulmani”**
L’agenzia *”Al Rahma”* (La Misericordia), gestita dall’imam Rachid Hamdi, è stata inaugurata ad Adria, in provincia di Rovigo, con l’obiettivo di occuparsi di tutti gli aspetti rituali e burocratici delle esequie islamiche. Secondo Hamdi, le pompe funebri tradizionali italiane non sarebbero in grado di garantire il rispetto delle procedure islamiche, che includono la *lavanda rituale del corpo*, l’*avvolgimento in un sudario bianco* e la *sepoltura senza bara*, con il volto del defunto rivolto verso la Mecca.

Ma c’è di più: l’imam ha sottolineato che *”la comunità musulmana ha bisogno di chi la aiuti in vita e in morte”*, lasciando intendere che gli italiani, considerati *”impuri”*, non sono degni di occuparsi dei corpi dei fedeli dell’Islam.

### **Separazione anche nella morte**
Se già in vita le comunità islamiche in Italia tendono a vivere in modo separato, con scuole, negozi e luoghi di culto dedicati, ora questa divisione si estende anche alla morte. Una tendenza preoccupante, che dimostra come l’integrazione sia un fallimento e come, invece, si stia consolidando una società parallela, con regole e servizi riservati esclusivamente ai musulmani.

E mentre in molti paesi europei si discute di limitare l’estremismo religioso, in Italia si permette che persino la gestione dei defunti diventi un affare confessionale, con il rischio di creare ulteriori fratture sociali.

### **Dove si fermerà questa deriva?**
La domanda sorge spontanea: *fino a che punto si spingerà l’islamizzazione del nostro Paese?* Dalle mense halal nelle scuole, agli orari separati in piscina, fino alle richieste di tribunali sciaraitici, ora anche la morte diventa un momento di divisione.

Se non si interviene con politiche chiare che impongano il rispetto delle nostre leggi e tradizioni, presto ci troveremo a vivere in un’Italia sempre più frammentata, dove la convivenza sarà sostituita dalla sottomissione a logiche estranee alla nostra cultura.

**È ora di dire basta.**

Funerali islamici, l’imam apre un’agenzia vietata agli italiani impuri ultima modifica: 2025-08-18T16:34:01+00:00 da V
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By V agosto 18, 2025 16:34
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3 Comments

  1. Kurly agosto 18, 17:26

    Quanta ipocrisia nell’Islam, hanno sempre in testa la volontà di sopraffare chi non pratica il loro credo! Alla faccia della religione che predica amore, come sostengono certe befane “convertite”….

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  2. Steobaldo agosto 18, 18:23

    per quanto ne so (ma mi sembra ovvio) le inumazioni (in Italia) hanno delle regole. Non credo che la sepoltura senza bara (che fra le altre cose ha il compito di funzionare da antiratto e magari questo i fotticapre non lo sanno e forse preferiscono che siano i voraci talponi a occuparsi dei loro defunti…i ratti sì che sono impuri ma a questo i trombacammelli non ci arrivano mica) sia ammessa ; e se gli zoroastriani d’Italia esigessero il rito che prevede l’uso di avvoltoi? E magari gli indù vorranno fare delle grandi pire funerarie…ovvia che ci sarà da divertirsi!

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  3. Kurly agosto 18, 19:24

    Proprio così, per noi autoctoni regole rigide e per loro? Sarei curiosa di vedere fin dove si spingeranno con l’illegalità , anche se verso costoro le istituzioni chiuderanno entrambi gli occhi! Scommettiamo?😉

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