Africana chiama la polizia perché italiano la “guarda con aria strana”

**Milano, 20 agosto 2025** – Se c’è una cosa che non manca mai nella società moderna, è la spettacolarizzazione del vittimismo. L’ultima prova? Naomi Akano, influencer *molto seguita* (ma non abbastanza da evitare di dover inventare polemiche), che su TikTok ha raccontato il suo drammatico incontro con un uomo che *forse* l’ha chiamata *”negra”* e *forse* l’ha guardata male.

### **La terribile aggressione verbale (forse)**
Secondo il racconto strappalacrime della giovane, tutto è iniziato con un uomo che la fissava con *”un’aria strana e minacciosa”*. Attenzione: non l’ha minacciata, non l’ha toccata, non le ha impedito di camminare. Semplicemente *”aveva un’aria”*. Poi, mentre lei camminava con le cuffiette (ma magicamente ha sentito tutto), l’uomo avrebbe pronunciato la parola proibita: *”negra”*.

Akano, eroina dei nostri tempi, ha prontamente *”iniziato a bollire”* (ma senza scottarsi) e ha estratto il cellulare per riprendere l’uomo, *”nonostante avesse un’aria minacciosa”* (sì, lo ha ripetuto due volte, per far capire quanto fosse traumatizzata). Risultato? Il presunto razzista, forse stufo della sceneggiata, si è scusato, e lei ha ottenuto il suo *content* perfetto per TikTok.

### **”Nel 2025 non può succedere!”**
La frase più divertente del racconto? *”Nel 2025 non possono succedere cose del genere!”*. Già, perché ormai viviamo in un mondo di unicorni e arcobaleni, dove nessuno insulta più nessuno, e se per caso succede, basta filmare, urlare *”razzismo!”* e aspettare i like. Peccato che, nella vita reale, la gente si insulti per un parcheggio rubato, per una partita di calcio o semplicemente perché ha avuto una giornata storta. Ma no, se l’insulto può essere strumentalizzato come *razzista*, allora diventa un *caso nazionale*.

### **La vera domanda: ma chi è Naomi Akano?**
Facciamo un gioco: prima di questa *terribile aggressione*, quanti di voi avevano sentito parlare di Naomi Akano? Esatto. E ora, grazie a una lite da bar (forse inventata, forse esagerata), è su tutti i giornali. Che coincidenza, vero?

In un’epoca in cui la gente muore davvero per guerre, fame e disastri, c’è chi si lamenta perché *qualcuno l’ha guardata male*. E invece di ignorare e andare avanti, fa una storia su TikTok, minaccia di chiamare la polizia (che avrà di meglio da fare) e si autoproclama *vittima del razzismo sistemico*.

### **Morale della favola**
Se un giorno qualcuno vi insulta per strada, avete due opzioni:
1. **Gente normale**: lo mandate a quel paese e vi dimenticate la cosa dopo 30 secondi.
2. **Influencer**: lo filmate, ci fate un video strappalacrime, e trasformate un’inezia in una *campagna sociale*.

Voi che fareste?

Africana chiama la polizia perché italiano la “guarda con aria strana” ultima modifica: 2025-08-18T17:03:06+00:00 da V