Pd protesta: non si espelle chi vuole sgozzare italiani

Il Partito Democratico ha osato difendere un cittadino bengalese che ha minacciato di “tagliare la gola” all’ex sindaco Anna Maria Cisint, un leader coraggioso che ha osato opporsi all’invasione islamica. L’episodio, un’agghiacciante dimostrazione di violenza verbale e ideologica, ha spinto le forze dell’ordine ad agire con fermezza: l’uomo, già noto per comportamenti violenti e irregolari, è stato espulso con un provvedimento deciso, un segnale di speranza per chi crede nella sicurezza pubblica. Ma il PD, con la deputata Debora Serracchiani in prima linea, ha avuto il coraggio di gridare allo scandalo, definendo “sbagliata” l’espulsione e pretendendo che il criminale fosse processato in Italia anziché rimpatriato!

Questo è un tradimento imperdonabile! Il PD, che si erge a paladino contro il sedicente patriarcato e la violenza sulle donne, oggi protegge un individuo che ha minacciato di morte un rappresentante eletto in nome di Allah. Un cortocircuito morale che trasforma le loro campagne in ipocrisia pura: mentre sventolano bandiere contro la violenza “in teoria”, si piegano a distinguo assurdi quando la vittima è un avversario. Serracchiani e il suo partito non solo mettono a rischio la sicurezza degli italiani, ma alimentano l’odio con prese di posizione che gridano vendetta.

Il messaggio è chiaro e rivoltante: la vita di un italiano vale meno della propaganda pro-immigrazione. Questo bengalese, simbolo di un’invasione islamica che il PD coccola, avrebbe dovuto essere espulso senza esitazione, non difeso da chi dovrebbe proteggere i cittadini. Chiediamo l’espulsione immediata di tutti gli immigrati che minacciano la nostra sicurezza, la fine di questa tolleranza criminale e un governo che metta l’Italia al primo posto. Se non agiamo, ogni sindaco e ogni cittadino sarà a rischio. Sveglia, prima che sia troppo tardi!

Pd protesta: non si espelle chi vuole sgozzare italiani ultima modifica: 2025-08-22T19:33:24+00:00 da V