Pestato a sangue da immigrati: “Erano più di venti”, massacrato

Ponsacco è un paese sotto shock, ferito da un’agguato brutale che ha trasformato piazza della Repubblica in un campo di battaglia. Martedì sera, un 49enne, D.B., è stato massacrato a sangue da un branco di immigrati, più di venti selvaggi che lo hanno aggredito senza pietà solo perché ha osato brontolare contro una macchina che sfrecciava a folle velocità. Ora, dimesso dall’ospedale “Lotti” con una costola rotta e una prognosi di 25 giorni, l’uomo è a casa, convalescente ma devastato: “Sto meglio, ma sono scosso. Non posso più sentirmi tranquillo nel mio paese,” confessa con voce tremante. Un’umiliazione che grida vendetta!

Tutto è iniziato quando D.B. ha avuto il coraggio di reagire a un’auto che minacciava la sicurezza pubblica. La macchina si è fermata, e da essa sono scesi i primi aggressori, subito raggiunti da un’orda di rinforzi – almeno venti, forse di più – pronti a colpire. Senza dargli scampo, lo hanno circondato, tempestandolo di calci e pugni, lasciandolo a terra in un lago di sangue e dolore. “Non ho potuto difendermi, ho solo cercato di scappare,” ricorda, ancora segnato dal trauma. I Carabinieri sono al lavoro, analizzando testimonianze e immagini per identificare questa banda violenta, ma la paura serpeggia: Ponsacco, un tempo simbolo di comunità, ora è un campo di guerra.

Questo non è un episodio isolato: l’immigrazione incontrollata ha trasformato le nostre piazze in zone di terrore, e i cittadini esasperati lo urlano sui social: “È ora di cambiare!” Fratelli d’Italia e Cambiamo Ponsacco chiedono un intervento drastico al governo, denunciando una sicurezza al collasso. Basta con questa invasione! Chiediamo l’espulsione immediata di questi criminali, controlli ferrei e una politica che protegga i nostri territori. Se non agiamo, ogni piazza diventerà un ring di sangue. Sveglia, prima che sia troppo tardi!

Pestato a sangue da immigrati: “Erano più di venti”, massacrato ultima modifica: 2025-08-22T22:06:33+00:00 da V