Arrestato lo stupratore africano di Tor Tre Teste: cercava altre vittime

Un’ondata di terrore e rabbia travolge Roma, dove un 26enne clandestino gambiano è stato finalmente arrestato all’esterno della stazione Termini per lo stupro e la rapina di una donna di 60 anni, aggredita domenica mattina nel parco Tor Tre Teste! Questo mostro, individuato dopo una caccia senza sosta, ha violentato e derubato la vittima alle spalle mentre portava a spasso il cane, minacciandola con parole agghiaccianti: “Se gridi ti taglio la gola”. È successo alle 05:55 PM CEST di oggi, 26 agosto 2025, e la città è in subbuglio: questa feccia immigrata ha distrutto la vita di un’innocente, e l’Italia non può più tollerare questa invasione criminale!

La scena è un incubo: la donna, aggredita senza pietà, è stata gettata a terra, violentata e derubata, vivendo nel terrore della morte mentre questo selvaggio la minacciava con un coltello. Solo l’intervento delle forze dell’ordine, grazie alla descrizione della vittima, ha fermato il gambiano, ma il danno è fatto. Questo non è un caso isolato: da Roma a Modena, da Torino a Bari, gli immigrati – appena il 9% della popolazione – commettono quasi metà delle violenze sessuali, trasformando le nostre strade in campi di battaglia. La caccia a questo predatore è un successo, ma non basta: sono troppi, e restano una minaccia costante!

Basta con questa follia! Non servono arresti, servono espulsioni di massa: ogni immigrato clandestino, soprattutto chi delinque, deve essere cacciato immediatamente. Chiediamo la chiusura dei porti, la distruzione dei centri di accoglienza e un intervento militare per ripulire l’Italia da questa piaga. Sveglia, Roma, sveglia Italia! Alle 05:55 PM CEST di oggi, 26 agosto 2025, difendiamo la nostra terra da questa feccia, o saremo schiacciati per sempre!

Arrestato lo stupratore africano di Tor Tre Teste: cercava altre vittime ultima modifica: 2025-08-26T15:03:58+00:00 da V