Immigrati accerchiano disabile in carrozzina e lo rapinano
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### Firenze Sotto Assedio: Due Giovani Stranieri Aggrediscono un Disabile in Carrozzina, Strappandogli la Collana d’Oro – Basta con Questa Invasione!
Firenze, culla del Rinascimento, è ormai un campo di battaglia per bande di stranieri senza scrupoli. L’ultimo schiaffo alla dignità italiana è avvenuto nei giorni scorsi, quando due giovani stranieri hanno accerchiato e strappato la collana d’oro a un disabile di 42 anni, costretto su una carrozzina, mentre cercava di entrare in un negozio. Un atto vile, codardo, che grida vendetta: un uomo indifeso, un simbolo della nostra comunità, umiliato da chi non ha diritto di stare qui. È ora di dire basta a questa invasione selvaggia: rimpatri immediati, confini chiusi, e zero tolleranza per questi criminali!
### Un Disabile Aggredito, un Popolo Ferito
La scena è da brividi: un disabile di 42 anni, probabilmente intento a vivere una giornata normale, viene preso di mira da due giovani stranieri senza pietà. Lo accerchiano, lo immobilizzano nella sua carrozzina, e con violenza gli strappano la collana d’oro dal collo, lasciandolo atterrito e impotente. Non ci sono dettagli ufficiali sui responsabili – forse nordafricani, forse dell’Est Europa, un copione ormai familiare – ma la dinamica è chiara: predatori che colpiscono i più deboli, sapendo che le leggi italiane li proteggeranno. Questo non è un furto casuale, è un’aggressione premeditata contro un uomo vulnerabile, un affronto alla nostra umanità.
Firenze, con le sue strade storiche e i suoi tesori, sta diventando terra di nessuno. I negozianti tremano, i cittadini vivono nella paura, e gli episodi di violenza straniera si moltiplicano. Questo disabile poteva essere un nostro parente, un nostro amico, un simbolo della resilienza italiana: vederlo derubato da stranieri è un insulto che non possiamo tollerare.
### Un Sistema che Protegge i Delinquenti
Dove sono le forze dell’ordine? Perché questi criminali sono ancora liberi di vagare? La risposta è amara: un sistema marcio che preferisce l’accoglienza indiscriminata alla sicurezza dei cittadini. Questi due giovani stranieri, probabilmente clandestini o con permessi umanitari regalati a cuor leggero, agiscono senza paura, certi che le autorità li lasceranno scappare o li puniranno con una pacca sulla spalla. È lo stesso sistema che ha permesso a stupratori come il gambiano di Tor Tre Teste di vivere da nababbi a spese nostre, per poi aggredire donne indifese.

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Gli italiani sono stufi di finanziare la propria rovina. I centri di accoglienza, i permessi umanitari, le leggi lassiste: tutto questo alimenta un esercito di delinquenti che ci deruba e ci umilia. Questo episodio a Firenze non è un’eccezione, ma la norma in una nazione invasa da chi non ha rispetto per la nostra cultura e le nostre vite.
### Basta Invasione: Rimpatri e Confini Chiusi Ora!
Non servono parole, servono fatti. Gli sgomberi dei bivacchi non bastano, le indagini blande non risolvono. Serve la **remigrazione totale**: espellere ogni clandestino, rimpatriare chi delinque, sigillare i porti e i confini con la forza. Quel disabile di 42 anni merita giustizia, e l’Italia merita di essere liberata da questi predatori. Le forze dell’ordine devono avere mani libere per agire, i giudici devono punire senza sconti, il governo deve smettere di coccolare gli invasori.
Firenze non può essere lasciata in balia di bande straniere che aggrediscono i più deboli. Gli italiani non possono più vivere nella paura. È ora di dire basta: fuori i delinquenti, fuori gli irregolari, fuori chi ci sputa in faccia. L’Italia agli italiani, con la forza e senza compromessi!
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