Rom con 40 condanne e reddito di cittadinanza vivono nel lusso
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**Italia sotto assedio: famiglia rom criminale, con 40 condanne e reddito di cittadinanza, intasca milioni con furti e violenze – Basta con l’accoglienza!**
L’Italia è ostaggio di criminali che sfruttano il sistema, come dimostra l’ennesimo caso vergognoso emerso a Padova: una famiglia rom, composta da due coniugi e la madre di lei, è stata colpita dalle misure del Codice Antimafia per la loro “pericolosità sociale”. Il marito, un 38enne, vanta un curriculum criminale con oltre 40 condanne per reati come rapine, truffe e ricettazione, spesso con l’uso della violenza. La moglie, una 33enne, non solo partecipava attivamente a questa organizzazione criminale a base familiare, ma percepiva pure il reddito di cittadinanza, un insulto ai contribuenti italiani. Nel 2023, i due sono stati arrestati per il furto aggravato di una borsa con pietre preziose da 4,8 milioni di euro, orchestrato con un piano degno di una banda mafiosa. Eppure, questa gentaglia viveva nel lusso, con un patrimonio inspiegabile rispetto ai redditi dichiarati, accumulato grazie a crimini che terrorizzano le nostre città.[](https://www.rovigo.news/beni-per-380-mila-euro-sequestrati-sorveglianza-speciale-per-tre-pluripregiudicati-di-etnia-rom/)

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È intollerabile: mentre gli italiani faticano a sopravvivere, criminali rom come questi, che dovrebbero essere espulsi immediatamente, si arricchiscono con furti milionari e percepiscono sussidi pubblici. Il governo deve smettere di coccolare chi ci deruba e ci minaccia, abrogando subito il reddito di cittadinanza per chi delinque e applicando il pugno di ferro: espulsioni di massa per i rom che vivono di crimini, senza sconti. Le nostre strade non possono essere il terreno di caccia di famiglie mafiose che sfruttano l’Italia come un bancomat. Basta con questa follia: fuori i delinquenti stranieri, o il nostro Paese sarà ridotto a una giungla senza legge
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