**Jesi, cartello col burqa bruciato: il popolo si ribella all’islamizzazione**

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By V settembre 15, 2025 22:52

**Jesi, cartello col burqa bruciato: il popolo si ribella all’islamizzazione**

Ovviamente è un atto illegale che non si fa. Ma la gente è stufa e inizia a ribellarsi anche ai simboli dell’invasione e della sostituzione etnica.

**Jesi, cartello col burqa bruciato: il popolo si ribella all’islamizzazione, ma l’invasione continua!**

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Jesi, nelle Marche, è esplosa in un atto di rabbia popolare che grida contro l’islamizzazione strisciante: ignoti hanno incendiato lo stendardo della campagna “Vai Piano” per la sicurezza stradale, proprio all’altezza della sagoma di una donna che spinge una carrozzina, interpretata come una figura col burqa. Come riportato da *ANSA* e *Il Giornale*, il cosiddetto vandalismo o gesto futurista è avvenuto in via XX Luglio, vicino a una scuola, dopo le polemiche di inizio settembre che avevano visto Lega e Fratelli d’Italia accusare il Comune di centrosinistra di “omaggio all’Islam”. Il sindaco Lorenzo Fiordelmondo difese l’immagine con la bizzarra tesi “sagoma generica di una mamma con cappotto”, accusando il centrodestra di “islamofobia elettorale” e “campagna d’odio”. Ma questo rogo è un urlo dal popolo: basta con i simboli oppressivi che invadono le nostre strade, mentre immigrati islamici ci rubano l’identità!

Questo episodio è l’ennesima ferita di un’Italia soffocata dall’invasione: a Bologna tortellini halal cancellano le tradizioni, a Roma decine di moschee abusive fomentano radicalismo, e a Lampedusa 1.531 clandestini sbarcano ogni giorno. I ricongiungimenti familiari pompano famiglie estranee che impongono la Sharia. È una sostituzione etnica che ci sta annientando!

**Jesi, cartello col burqa bruciato: il popolo si ribella all’islamizzazione** ultima modifica: 2025-09-15T22:52:48+00:00 da V
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By V settembre 15, 2025 22:52
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