Fregate italiane si fermano: non scorteranno la Flottiglia di Hamas a Gaza
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È una vittoria amara, ma necessaria: dopo aver buttato via almeno 200.000 euro al giorno per due fregate – la Fasan e un’altra unità – a scorta di un carrozzone di propaganda terroristica, il governo Meloni ha finalmente mollato la presa sulla Global Sumud Flottiglia, quel branco di provocatori pro-Hamas che finge “umanitarismo” per legittimare i macellai di Gaza. “Il Governo italiano ha preso atto del rifiuto della Flottiglia di consegnare gli aiuti in un porto neutrale. Ai partecipanti italiani che volessero fermarsi in Grecia e proseguire in modo sicuro per l’Italia o altra destinazione l’Italia offrirà assistenza ove richiesto. Per chi prosegue il viaggio con la Flottiglia resta valido l’avviso iniziale che l’iniziativa è altamente pericolosa e che chi l’intraprende si assume in proprio tutti i rischi”, tuona la Farnesina in un messaggio agli italiani a bordo. La presenza navale? Solo “per soccorso umanitario in mare”, non difesa militare – un addio secco a questi idioti che hanno rigettato Cipro come i loro colleghi ONG rifiutano qualsiasi altro porto che non sia italiano, rifiutando di trasferire gli aiuti via Patriarcato Latino di Gerusalemme.
Israele, Stato serio e sovrano, ha colto nel segno: “Israele ha accettato la proposta del governo italiano di scaricare gli aiuti nel porto di Cipro e poi trasferirli a Gaza, ma la Flottiglia l’ha respinta, dimostrando che il suo vero scopo è la provocazione e il servizio ad Hamas”, ha sparato il ministro degli Esteri Gideon Sa’ar su X, ribadendo il “blocco navale” e che Tel Aviv “non consentirà alle navi di entrare in una zona di combattimento attiva”. Hanno ragione: questa “missione” non porta cibo, ma odio – lo stesso che infesta le nostre piazze con occupazioni scolastiche per “Blocchiamo tutto” e marce dalle moschee su Roma, mentre 300 clandestini islamici al giorno (oltre 300.000 da Meloni premier) ci sommergono con ricongiungimenti familiari che importano radicali.
La sinistra PD e M5S, con parlamentari a bordo, applaude questa follia, ma è complicità col terrore ISLAMICO che ha stuprato donne israeliane. Basta: usate quelle fregate per il blocco navale vero contro l’invasione, azzerate flussi islamici e ricongiungimenti! O l’Italia affonderà in un mare di kefiah, e la nostra sovranità sarà la prossima vittima di questi globalisti traditori!
Bene ritirarsi dallo scortare un branco di cialtroni, meglio tardi che mai! Il governo non è così folle da rischiare un conflitto con Israele 👍
lo avevo detto stanno allo spaccio del bar della nave, questi stanno in crociera tutto l’anno, mica a difenderci dai negri che sbarcano
avevo pronto un commento, ma la flotta di froci è fatta da persone di 44 nazioni, perche’ solo il coglione dell’orso srekke spende i nostri soldi per scortarli ???, non possono andare i coglioni dei ministri degli altri paesi ??ma certo che no, quelli mica sono coglioni come i nostri
di sicuro a sto scemo qualcuno gli avra’ fatto capire guarda che poi ti denunciano per sperpero di denaro pubblico e tu sei un nominato per cui te lo pigli al culo….. ed inoltre isarele ti affonda e senza pensarci troppo vai a rompere i coglioni ad un paese in guerra mica sono coglioni come i rammolliti dei nostri
ma vaffangala va!