L’ultimo bambino italiano in una scuola di soli immigrati: gli altri sono scappati
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Allarme rosso in Italia: la sostituzione etnica non è un incubo lontano, è qui, nelle nostre scuole elementari! A Mestre, alla primaria Cesare Battisti, un dramma che squarcia il velo: su 61 alunni in una classe prima, solo 1 è italiano puro – una decina se contiamo i figli di immigrati.
Un solo bimbo nostrano tra orde di “piccoli invasori” portati dai ricongiungimenti familiari, che trasformano le aule in ghetti linguistici e culturali. Genitori italiani in rivolta: “È una scuola-ghetto, i nostri figli non imparano l’italiano, solo lingue straniere!”, urlano, trasferendo i pargoli in istituti “meno contaminati”. Famiglie che fuggono, classi al 98% straniere: questo è il futuro che ci prospetta un governo che non sta facendo nulla per evitare la sostituzione etnica!
### Il Ghetto Didattico: Da Aula a Campo di Battaglia Culturale
Immaginate: campanella suona, ma invece di favole italiane, un babel di lingue africane e asiatiche. La Cesare Battisti, ex modello di “inclusione”, ora è bolla esplosa: genitori disperati denunciano “bambini che non capiscono una parola, insegnanti sommersi”. “La maggior parte non conosce la nostra lingua, si è creato un ghetto”, tuonano i papà e le mamme, con iscrizioni in picchiata per i “veri italiani”. E la sinistra? Esulta per il “multiculturalismo”, mentre la destra – finti patrioti! – balbetta soluzioni ridicole: “Mescoliamoli per evitare classi 100% straniere!” Mischiare? È come curare il cancro con aspirina! Non passa per l’anticamera del cervello che il veleno è nei ricongiungimenti familiari: migliaia di “figli,fratelli e cugini” sbarcati per popolare le nostre scuole, sostituendoci demograficamente.
### Fermate la Sostituzione: Abrogate i Ricongiungimenti o Perdiamo Tutto!
Questo non è “integrazione”, è invasione pianificata: bimbi italiani minoranza nel nido della patria, futuro rubato da “piccoli invasori” che crescono odiando le nostre radici. Meloni e la destra, smettetela di pasticciare: la cura è abrogare i ricongiungimenti familiari, chiudere i porti ai parenti fittizi, incentivare nascite italiane! Altrimenti, tra 10 anni, le scuole saranno madrasse, non classi.
È in corso un genocidio etnico. L’Italia è nostra e deve rimanere tale.
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