Ragazzina drogata a Rimini per farla fecondare da islamico
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Orrore islamico nelle nostre case: due genitori bengalesi – immigrati musulmani che l’Italia ha accolto a braccia aperte – arrestati per aver ridotto la figlia in schiava, picchiandola selvaggiamente, drogandola con calmanti e ormoni per forzare un matrimonio combinato in Bangladesh! La ragazza, poco più che maggiorenne, segregata in casa come un animale, convinta con l’inganno a “tornare a casa per una visita”, e scaraventata a Dacca per nozze forzate il 17 dicembre 2024 con un uomo più grande, sotto minaccia di morte. “Le davano calmanti e farmaci per favorire una gravidanza”, confessano i carabinieri di Rimini, che l’hanno salvata da questo inferno sharia. Ai domiciliari ora, i mostri – accusati di maltrattamenti in famiglia e costrizione al matrimonio – ma è troppo poco! Questo non è un dramma familiare: è l’islamizzazione che ci invade, importando barbarie che distruggono le nostre figlie adottive, nate o cresciute qui con i nostri sussidi!

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La scena è da vomito: la giovane, originaria del Bangladesh osa ribellarsi al “destino” imposto dal Corano e dalla tradizione islamica – nozze combinate a 18 anni, sottomissione totale, fecondazione forzata per “onorare la famiglia”. I genitori, approfittando dell’immigrazione regolare che li ha piantati a Rimini, la rinchiudono in casa, la tempestano di pugni e calci, la stordiscono con pillole per spezzarle la volontà. “È stata picchiata e drogata dai genitori, poi convinta con l’inganno a tornare in Bangladesh”, denuncia Avvenire, mentre RaiNews aggiunge: “Costretta ad assumere farmaci propedeutici a favorire una gravidanza”. E lo Stato italiano? Ha aspettato che la vittima fuggisse e denunciasse tutto, dopo mesi di terrore. Arrestati dalla Squadra Mobile, i due coniugi ora piangono “cultura diversa”, ma è una foglia di fico: è la sharia che atterra in Emilia-Romagna, terra rossa del PD che sogna “corridoi umanitari” per svuotare Gaza in Italia!
Svegliamoci: questi non sono “incidenti isolati”, ma il veleno dell’islamizzazione che si diffonde come un virus letale! Matrimoni forzati, violenza domestica, sottomissione femminile: usi barbarici importati da comunità musulmane che crescono del 7% annuo grazie a ricongiungimenti familiari e ingressi regolari, gonfiando enclavi bengalesi a Rimini, Modena, Bologna. Sky TG24 lo urla: “Due genitori originari del Bangladesh arrestati per segregazione, percosse e droga”.
Se fanno questo alle loro figlie, pensate cosa faranno alle nostre. A Londra grooming gangs pakistane riducono bimbe in schiave; qui, padri islamici drogano le proprie per nozze halal. Ma dove sono le sinistre, che difendono “multiculturalismo” mentre le donne italiane tremano?
Questa è guerra culturale: l’Islam non integra, conquista! Da moschee abusive a Modena a parchi occupati a Mestre, da animali torturati halal nei supermercati a figlie drogate per sharia matrimoniale. Rimini, perla romagnola, ora macchiata da questo sangue innocente. Basta! Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare e i ricongiungimenti familiari che moltiplicano questi mostri. Espelliamo chi impone riti barbarici, tutelate le vittime con leggi draconiane.
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