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Un inferno urbano si è scatenato a Roma! Via Merulana è diventata un campo di battaglia dopo che un’orda di maranza e attivisti di estrema sinistra del corteo pro-Pal ha scatenato il caos con lanci di bombe carta con auto incendiate.

# Roma in Fiamme: Guerriglia Pro-Pal Devasta Via Merulana e Piazza Vittorio – Barricate, Bombe Carta e Auto della Finanza Incendiata!

Un inferno urbano si è scatenato a Roma! Via Merulana è diventata un campo di battaglia dopo che un’orda di maranza e attivisti di estrema sinistra del corteo pro-Pal ha scatenato il caos con lanci di bombe carta e bottiglie, prendendo di mira anche auto incendiate. I vetri infranti e le fiamme che divorano il veicolo – documentate in un video agghiacciante – sono il simbolo di un’eversione senza freni! La guerriglia si è poi spostata verso piazza Vittorio, dove le forze dell’ordine, sotto assedio, hanno risposto con lacrimogeni e idranti, mentre ordigni esplosivi sono stati sequestrati in via Lanza, dove 200 facinorosi sono stati bloccati per identificazione. A San Giovanni, la polizia ha arrestato in flagranza un aggressore di un agente: il sangue scorre nelle strade!

Guerriglia islamista a Roma. I pro Pal – attivisti e paranza – hanno assaltato auto con lanci di bombe carta e bottiglie. Incendiandole e poi assalendo anche i poliziotti. Ecco i pacifisti. Ecco la sinistra di Hamas che vuole governare l'Italia in nome del multiculturalismo. pic.twitter.com/m55XKeyyYm

— CriminImmigr*ti (@CriminImmigratl) October 4, 2025

Il terrore dilaga: a via Santa Croce in Gerusalemme i lacrimogeni illuminano la notte, mentre a piazza Vittorio i manifestanti, in un delirio di violenza, hanno eretto barricate spostando cassonetti al centro di via Buonarroti, incendiandone altri in via Emanuele Filiberto e scaraventandoli in strada. In via dello Statuto, i pali stradali sono stati divelti come trofei di guerra, e undici persone sono state fermate in via Labicana, all’altezza di largo Brancaccio, per aver fronteggiato le forze dell’ordine. La loro posizione è sotto indagine, ma il pericolo è chiaro. A viale Manzoni, un gruppo di incappucciati pro-Pal ha costruito un’altra barricata con cassonetti, un’ulteriore prova di un’insurrezione organizzata che minaccia di travolgere la Capitale!

Questo non è un corteo, ma un assalto terroristico mascherato da protesta! La saldatura tra estremisti rossi e islamisti, con il sostegno della sinistra complice, sta trasformando Roma in un campo di battaglia. Meloni, agite subito: schiacciate questi violenti con pugno di ferro, ripristinate l’ordine e proteggete i cittadini da questa orda selvaggia. L’Italia non può cedere a questo caos – difendiamo Roma ora o sarà perduta!