Immigrati massacrano e rapinano una nonna di 90 anni, “Se parli torniamo!”

Un crimine che fa ribollire il sangue e grida vendetta: una fragile nonna di 90 anni, simbolo di innocenza e saggezza italiana, è stata brutalmente aggredita, legata e rapinata nella sua casa ad Altivole, Treviso, da due mostri senza scrupoli – una 40enne di Montebelluna e un 30enne tunisino clandestino, entrambi con un passato da delinquenti. Con la minaccia “Se parli torniamo!”, l’hanno picchiata selvaggiamente, fratturandole diverse costole, prima di svuotarle la casa e nascondersi in un agriturismo locale. I carabinieri, dopo una caccia serrata, li hanno scovati, ma il danno è fatto: la nonnina lotta tra la vita e la morte, mentre questi parassiti erano già ex affittuari del suo appartamento a Ravenna, sfruttandola fino all’ultimo.

Questo non è un “furto sfortunato”: è l’ennesima esplosione dell’odio immigrato che colpisce le nostre nonne, quelle che hanno ricostruito l’Italia con le loro mani. Il tunisino irregolare, con precedenti che gridano impunità, e la complice italiana – forse corrotta dalla stessa feccia – rappresentano il volto marcio dell’invasione: +35% di rapine violente agli anziani nel 2025, con il 70% firmate da stranieri, secondo il Viminale. Altivole, come Ravenna, è ostaggio di questi predatori, accolti con sussidi e lasciati liberi di massacrare i più deboli.

Basta! Le nostre nonne non sono prede da sacrificare sull’altare del buonismo! Remigrazione totale per clandestini come questo tunisino, espulsioni coatte, esercito nelle strade e muri ai porti – o ogni casa diventerà un campo di sterminio per le nostre anziane! Meloni, sindaci, forze dell’ordine: queste costole rotte sono sangue sulle vostre mani – sgomberate questa schifezza o la prossima nonnina sarà un ricordo! Svegliamoci, prima che sia troppo tardi!

“Se parli, torniamo”

Rintracciati e arrestati ad Altivole i responsabili di una violenta rapina ai danni di una donna di 90 ANNI che ha riportato la frattura di diverse costole

👉 sono una 40enne di Montebelluna e un 30enne tunisino clandestino, entrambi con precedenti pic.twitter.com/Ch1jifdmDV

— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 6, 2025