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Sondrio. Lunedì sera, in via Morbegno, una donna di 44 anni è stata brutalmente aggredita e ferita gravemente da un 24enne del Mali, arrestato dalla Polizia dopo aver seminato terrore. E da dove arriva questo mostro? Dal Centro di Accoglienza Straordinaria (CAS) di Colorina, l’ennesimo focolaio di violenza che infetta le nostre terre! Questi covi di stupratori e spacciatori devono essere abbattuti subito, non possiamo più tollerare questa vergogna!

Il responsabile del CAS osa difendere l’indifendibile, blaterando: «Era qui dal 2023, mai un problema. Da poco aveva iniziato a bere». Ma che scusa patetica è questa? Questo individuo, descritto come “un ragazzo tranquillo”, ha trasformato una tranquilla serata in un incubo, aggredendo una donna innocente senza pietà! Il responsabile piagnucola: «Non riesco a spiegarmi quello che è accaduto, è successo tutto dal nulla. Non ho dormito stanotte, ho continuato a pensare se avremmo potuto accorgercene, se c’erano segnali che ci sono sfuggiti». Sveglia! Due anni di inerzia, e ora vi accorgete che era un pericolo? È un fallimento totale!

Il racconto continua con dettagli disgustosi: «Aveva appena terminato un contratto stagionale per la raccolta delle mele. Era arrivato in Valtellina da solo, nel 2023. Aveva i documenti in regola, il permesso di soggiorno valido e un atteggiamento sempre collaborativo. Non ha mai avuto screzi con gli altri ospiti, che sono circa un centinaio. Era un ragazzo tranquillo, riservato. Nessuno avrebbe potuto immaginare una cosa simile». Tranquillo? Riservato? Questo è il ritratto di un lupo travestito da agnello, protetto da un sistema che chiude gli occhi! E il CAS, con la sua porta spalancata dalle 7 alle 23, senza controlli né sanzioni – solo un foglio presenze da firmare al mattino – è la prova di un’accoglienza criminale che ci sputa in faccia!

«Il centro non è una prigione: le uscite sono consentite dalle 7 alle 23, ma la porta non può essere chiusa. Lunedì era fuori orario, ma ognuno è responsabile di sé e delle proprie azioni. Non facciamo controlli o sanzioni, però ogni mattina gli ospiti devono firmare il foglio presenze. È un dramma incomprensibile, che ci ha profondamente colpiti», si lamenta il responsabile. Incomprensibile? Colpiti? Siete voi i responsabili di questo disastro, con la vostra gestione lassista che trasforma i nostri quartieri in zone di guerra! Secondo il Viminale, i reati commessi da stranieri in Lombardia sono schizzati del 18% nel 2025, e questo è il risultato!

Basta con queste strutture marce! Chiediamo la chiusura immediata dei CAS, espulsioni coatte per chi delinque, e un’azione militare contro questa invasione criminale! La politica si divide sui commenti, ma noi cittadini non ne possiamo più: difendete le nostre donne, o il prossimo sangue versato sarà su di voi! Sondrio grida vendetta, e l’Italia intera è in rivolta! Smantellate questi covi di mostri, ora!