Immigrato accoltella i passanti a Bari: terrore in strada

Un incubo a occhi aperti si è scatenato nel quartiere Picone di Bari! Un immigrato ISLAMICO, armato di un coltello da cucina affilatissimo, ha seminato il terrore in via San Giorgio, barcollando e menando fendenti nel vuoto con la bocca impastata di rabbia e alcol. Tra imprecazioni in un idioma sconosciuto e sputi contro chi osava avvicinarsi, questo folle ha estratto dalla manica di un giaccone sdrucito e sporco una lama annerita, tentando di infilzare passanti innocenti. L’allarme al 112 è scattato come un grido di disperazione, e l’Italia trema: le nostre strade sono diventate un campo di battaglia!

La scena è da brividi: l’uomo, in preda a un’ebbrezza furiosa, avanzava con passo incerto, come sull’orlo di un precipizio, mulinando il braccio armato di un coltello da macellaio. Testimoni atterriti hanno raccontato di un’aggressione sventata per un soffio, fino a quando la paura lo ha spinto a fuggire al suono delle sirene delle Volanti della Questura. Gli agenti, giunti con prontezza, lo hanno raggiunto e perquisito, scoprendo l’arma nascosta nella manica. In stato di forte agitazione, questo extracomunitario – solo e armato – è stato condotto in Questura per valutazioni sul suo stato psicofisico e comportamentale, con sospetti di abuso di alcol e droghe. Per ora, non risultano precedenti penali, ma il suo possibile legame con i disordini di agosto – violenze durate settimane tra gruppi di immigrati tra la stazione centrale e il palazzo dell’Ateneo – tiene alta la tensione.

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Questo episodio si inserisce in un’onda di terrore che sta travolgendo il centro di Bari. La presenza minacciosa di stranieri, spesso nordafricani, con atteggiamenti provocatori – linguaggio volgare, abbigliamento vistoso e gesti aggressivi – è un fenomeno ricorrente che sta mandando in tilt la sicurezza pubblica. Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli, presidiando h24 piazza Moro, piazza Umberto e piazza Cesare Battisti, ma la paura dilaga. Il Viminale registra un aumento del 16% dei reati violenti in Puglia nel 2025, e Bari è un epicentro di questa emergenza. Passanti aggrediti, cittadini terrorizzati: quanto ancora dovremo sopportare?

Basta con questa invasione incontrollata! Chiediamo posti di blocco severi, espulsioni immediate per chi delinque, e un giro di vite sull’immigrazione clandestina! Le nostre strade non possono essere dominate da coltelli e follia. Bari grida aiuto, e l’Italia deve reagire, prima che il prossimo fendente colpisca un innocente! Il tempo della tolleranza è finito!

Immigrato accoltella i passanti a Bari: terrore in strada ultima modifica: 2025-10-11T11:05:05+00:00 da V