Tre stupri in tre giorni a Napoli ma vogliono mandare i Carabinieri a Gaza

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By V ottobre 14, 2025 13:29

Tre stupri in tre giorni a Napoli ma vogliono mandare i Carabinieri a Gaza

### FOLLIA A NAPOLI: 3 STUPRI IN POCHI GIORNI, IMMIGRATI FUORI CONTROLLO – IL GOVERNO TRADISCE L’ITALIA PER FARSI BELLO CON TRUMP A GAZA!

La furia travolge Napoli e l’Italia intera! Tre stupri in pochi giorni, tutti commessi da immigrati fuori controllo, stanno trasformando la città in un inferno, mentre il governo, responsabile di aver fatto sbarcare 300.000 clandestini e sparpagliarli in tutta la nazione, si prepara a inviare i nostri Carabinieri a Gaza per un patetico show con Trump! Un nordafricano recidivo ha violentato una 30enne a Porta Capuana, un algerino di 48 anni ha seviziato un 22enne a Poggioreale, e un 29enne marocchino ha aggredito una 32enne a piazza De Nicola. Basta con questa follia: chiediamo la chiusura dei confini, l’espulsione immediata di questi predatori e il ritiro dei nostri militari da missioni inutili. Sveglia, Italia, o saremo sepolti dal caos!

La cronaca è un bollettino di guerra: a Porta Capuana, un 29enne nordafricano con precedenti per stupro, lasciato libero e non espulso, ha brutalmente violentato una donna, lasciandola svenuta. A Poggioreale, un 48enne algerino ha minacciato con forbici e abusato di un 22enne per tre ore in una baracca, mentre a piazza De Nicola un marocchino ha aggredito una 32enne, soccorsa da una turista francese. Tre casi in pochi giorni, un’escalation di violenza che il Viminale attribuisce a un aumento del 20% dei reati sessuali nel 2025, con gli immigrati in testa. E mentre Napoli sanguina, il governo Meloni, che ha aperto le porte a 300.000 clandestini, pensa a spedire i nostri Carabinieri a Gaza per compiacere Trump, ignorando il terrore nelle nostre strade!

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Questo è tradimento puro! I centri accoglienza, come la “Casa Papa Francesco” e il CPA di Monastir, sono bombe ad orologeria che ospitano predatori, e il governo li finanzia con i nostri soldi mentre le nostre donne e i nostri giovani vivono nel panico. A Sestu, Chianciano, San Zenone, Sondrio, la lista degli orrori cresce, e ora anche Napoli è un campo di battaglia. La sinistra plaude, i buonisti piangono, ma i fatti gridano: questi non sono “rifugiati”, ma un’armata che ci sta distruggendo!

Basta con questa vergogna! Chiediamo la chiusura immediata dei confini, l’espulsione di massa dei 300.000 clandestini e il ritiro della demenziale idea di inviare i Carabinieri a Gaza: li paghiamo per proteggerci qui! Le Forze dell’Ordine devono smantellare i centri del crimine, non fare da bodyguard a missioni internazionali. Non tollereremo più che i nostri militari siano sacrificati perché qualcuno ama finire sulle copertine di giornali stranieri, mentre le nostre città sono preda di spacciatori, stupratori e assassini.

Tre stupri in tre giorni a Napoli ma vogliono mandare i Carabinieri a Gaza ultima modifica: 2025-10-14T13:29:01+00:00 da V
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