Malta ha rimpatriato l’88% dei clandestini sbarcati, l’Italia il 5%

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By V ottobre 19, 2025 22:34

Malta ha rimpatriato l’88% dei clandestini sbarcati, l’Italia il 5%

Nove migranti irregolari su dieci che sono entrati a Malta quest’anno sono già stati deportati, ha annunciato il ministro dell’Interno Byron Camilleri alla radio nazionale. Ha spiegato che gli individui non avevano diritto allo status di rifugiato e sono stati rimpatriati nei loro Paesi d’origine.

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Camilleri ha rivelato che oltre 1.000 migranti sono stati espulsi quest’anno dopo aver commesso reati o per aver soggiornato oltre la durata del visto. Ha descritto il 2025 come l’anno con il più alto tasso di rimpatrio, osservando che l’88% dei 146 arrivi irregolari — più di 127 persone — è stato rimandato indietro.

“Questo significa che Malta ha registrato il più alto tasso di ritorno, non verso altri Paesi europei, ma verso i Paesi d’origine dei migranti,” ha dichiarato. Secondo il ministro, tale politica ha contribuito a una significativa diminuzione degli arrivi via mare.

In realtà la diminuzione è tale perché li spediscono a noi. O meglio: il nostro governo manda i nostri militari a raccattare clandestini in acque maltesi.

Malta, che poi sarebbe anche un isola italiana.

### Percentuale di Deportazioni dei Migranti Irregolari in Italia: Un Confronto con Malta

Basandomi sulla notizia fornita riguardo a Malta, dove l’88% dei migranti irregolari arrivati nel 2025 è stato deportato, ho ricercato dati e statistiche recenti sulla situazione italiana. A differenza di Malta, che beneficia di accordi specifici e di una scala ridotta di arrivi (principalmente via mare dal Nord Africa), l’Italia affronta flussi più ampi e complessi dal Mediterraneo centrale, con accordi bilaterali (es. con Libia, Tunisia e Albania) che mirano a ridurre sbarchi e aumentare rimpatri. Tuttavia, i tassi di deportazione effettiva rimangono significativamente inferiori.

#### Dati Principali per l’Italia (Aggiornati al 2025)

– Nel 2023: Solo 4.751 rimpatri su circa 500.000 irregolari stimati (tasso ~1%). Su 36.770 espulsioni ordinate, solo 4.304 (11,7%) sono state effettuate.
– Nel 2024: 5.400 rimpatri, in crescita del 16% rispetto al 2023. Nei primi 7 mesi del 2025, +12% rispetto al 2024 (media mensile ~495 rimpatri).
– Al 27 ottobre 2024 (dati parziali per proiezioni 2025): 4.514 rimpatri, +15% sul 2023 e +34% sul 2022.
– Tasso di esecuzione: In Europa, solo il 27% delle espulsioni ordinate porta a rimpatri effettivi. Per l’Italia, il tasso è intorno al 12-20% (es. 1.620 su 13.200 ordini nel primo semestre 2023; 16,5% nell’estate 2024). Nei CPR (Centri di Permanenza per il Rimpatrio), solo il 44% degli ingressi (2.987 su 6.714 nel 2023) si traduce in deportazioni.
– **Fattori chiave**: Il basso tasso è dovuto a procedure complesse, mancanza di accordi di riammissione con paesi d’origine, costi elevati e ricorsi legali. Il governo Meloni ha aumentato i rimpatri del 54,8% rispetto al 2022 solo perché nello stesso periodo aveva raddoppiato gli sbarchi (3.079 nei primi mesi del 2024), ma i numeri assoluti restano limitati (4.000-6.000 annui). Iniziative come il protocollo Italia-Albania (trasferiti 73 migranti tra ottobre 2024 e gennaio 2025, ma con ritardi giudiziari) e i rimpatri assistiti (9.000 dalla Libia/Tunisia nel 2024) mirano a migliorare, ma non raggiungono l’88% maltese.

In media parliamo del 5 per cento rispetto agli sbarchi dello stesso periodo.

Malta ha rimpatriato l’88% dei clandestini sbarcati, l’Italia il 5% ultima modifica: 2025-10-19T22:34:39+00:00 da V
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By V ottobre 19, 2025 22:34
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3 Comments

  1. xx ottobre 19, 22:42

    Che schifo…

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  2. Kurly ottobre 20, 03:32

    Fuori dalla UE o sarà la nostra morte ☠️

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  3. lorenzoblu ottobre 20, 04:27

    il 5%.???..per me al massimo solo 5
    dai non scherziamo sto paese con politici alla stregua di una barzelletta avranno mandato via chi ha sodomizzato male i figli, se lo avessero fatto bene li avrebbero tenuti!

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