Africano uccide minore ucraino in centro accoglienza per rifugiati

Un dramma raccapricciante si è consumato mercoledì mattina, verso le 11, in un centro di cura gestito da Tusla, l’agenzia pubblica irlandese per la protezione dell’infanzia. Vadkym Davydenko, un 17enne ucraino, rifugiato arrivato in Irlanda pochi giorni prima per chiedere asilo, è stato pugnalato a morte. L’assassino, un adolescente somalo della stessa età, è stato arrestato e incriminato per omicidio. Un crimine che mette a nudo l’assurdo: l’Europa accoglie finti profughi africani, spesso violenti, che uccidono persino chi fugge da guerre reali, come Vadkym, simbolo di un’innocenza tradita!

Il fatto è agghiacciante: il giovane somalo, il cui nome è stato taciuto per la sua età!, è comparso davanti al tribunale distrettuale di Dublino sotto stretta sorveglianza, con un interprete somalo e un rappresentante di Tusla al fianco. “Non ha risposto quando gli sono state lette le accuse”, ha dichiarato il sergente-detective Mark Quill, sottolineando la presenza di un interprete. Il suo avvocato, Andrew Walsh, ha chiesto cure psichiatriche urgenti, supportato da un assistente sociale e un tutore nominato dal tribunale. Ma queste richieste non cancellano il sangue versato. Il giudice Treasa Kelly ha ordinato la detenzione provvisoria del killer nel centro per minori di Oberstown, a Dublino, ma la ferita è aperta.

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#### Un Tradimento dell’Accoglienza
Questo episodio è la prova schiacciante di un sistema fallito. L’Europa spalanca le porte a finti profughi africani, spesso senza controllo, che portano violenza e morte, persino contro chi, come Vadkym, fugge da conflitti reali. È un insulto ai veri rifugiati, un tradimento dei valori umanitari. La presenza di immigrati africani nei crimini violenti è sproporzionata, e uccidono persino chi cerca salvezza. Basta con questa follia!

#### Urgente Azione: Chiudere le Frontiere, Proteggere l’Europa
Non c’è più tempo da perdere. L’Italia, l’Irlanda, l’intera Europa devono dire basta all’accoglienza indiscriminata. Chiediamo chiusura delle frontiere, espulsione immediata dei criminali, tolleranza zero. Vadkym meritava protezione, non un coltello nel cuore. L’Europa deve svegliarsi, difendere le sue genti, prima che altri innocenti cadano vittime di questa accoglienza criminale!

Africano uccide minore ucraino in centro accoglienza per rifugiati ultima modifica: 2025-10-20T20:33:27+00:00 da V