L’Aquila invasa da pakistani e afghani: “Ci dicono di venire qui”

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By V novembre 7, 2025 21:03

L’Aquila invasa da pakistani e afghani: “Ci dicono di venire qui”

# TikTok, Orde di Migranti Guidati da Tutorial Pashtu Invadono L’Aquila, Il Sindaco: “Li Depositano Qui”!

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Mentre il governo Meloni prometteva muri e rimpatri, TikTok e altri social diventano il manuale del perfetto clandestino: tutorial in pashtu che indicano L’Aquila come Eldorado per asilo facile e documenti, attirando orde di afghani e pakistani via rotta balcanica. Non sono “viaggi spontanei”, ma un flusso orchestrato da “influencer” che millantano “opportunità in Italia”, con commenti che pullulano di “dove andare e cosa fare una volta arrivati”. Arrivano di notte, si accampano come nomadi davanti alla Prefettura, dormendo sotto i portici in attesa di aprire le pratiche: un’umiliazione per la città aquilana, già ferita dal terremoto, ora devastata da questa piaga importata. E il passaparola? Non tra “connazionali solidali”, ma tra sciacalli che lodano la “qualità della rete delle associazioni presenti sul territorio” e la “rapidità degli uffici immigrazione nelle pratiche di registrazione”. L’Aquila, lontana dal caos di Milano o Napoli, “non è ancora inflazionata”, dicono i tutorial: una meta “utile”, “consigliata di venire a L’Aquila”. Ma utile per chi? Per i trafficanti che lucrano, non per gli italiani che pagano il conto!

Il sindaco Pierluigi Biondi non ci sta e spara a zero: “Li depositano qui”, accusa, puntando il dito contro i “soliti sciacalli che mercanteggiano esseri umani come fossero oggetti”. Non un episodio isolato, ma una consuetudine che, da settimane, ha invaso il capoluogo abruzzese: gruppi di 20-30 afghani che piombano via terra, attraversando mezza Europa per poi elemosinare asilo in una città “tranquilla” fino a ieri. Le opposizioni urlano “procurato allarme” e chiedono “prove” con denunce circostanziate, ma il prefetto Giancarlo Di Vincenzo ha già convocato un vertice d’emergenza con istituzioni e forze di polizia – troppo poco, troppo tardi! Dove sono i controlli sui social? Dove il blocco di questi account che incitano all’illegalità? Il governo, incapace di fermare le ONG in mare, ora assiste impotente a un’invasione 2.0 via app: TikTok come GPS per clandestini, con l’Italia come meta finale. Biondi ha ragione: non sono “movimenti organizzati” per finta, ma un deposito di merce umana orchestrato da bande balcaniche e mediorientali. Giorgia, agisci! Chiudi i tutorial, espelli i depositari e proteggi L’Aquila – o questa “rotta digitale” divorerà l’Italia intera, un like alla volta. Il popolo non vuole influencer afghani: vuole sovranità!

L’Aquila invasa da pakistani e afghani: “Ci dicono di venire qui” ultima modifica: 2025-11-07T21:03:29+00:00 da V
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By V novembre 7, 2025 21:03
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