Giudice ordina di trasformare la chiesa di Bergamo in moschea

**Bergamo, 15 novembre 2025** – Un oltraggio che grida al cielo, un tradimento che squarcia il cuore della Nazione cristiana! La Corte d’Appello di Brescia, con una sentenza che puzza di ideologia rossa e di sottomissione culturale, ha consegnato la storica Chiesa dei Frati Cappuccini degli Ex Ospedali Riuniti – baluardo di fede eretto nel XVII secolo per consolare i malati con la Croce di Cristo – nelle mani dell’Associazione Musulmani di Bergamo. Motivo? La delibera della Regione Lombardia, che aveva osato esercitare il diritto di prelazione per salvare il sacro edificio da una profanazione islamica, è stata bollata come “discriminatoria”. Discriminatoria! Come se difendere il patrimonio cristiano dall’invasione della Mezzaluna fosse un crimine! Questa non è giustizia: è un complotto giudiziario, orchestrato da una magistratura ideologicamente corrotta, intrisa di quel progressismo suicida che odia l’Italia e le sue radici. Mentre la Regione annuncia ricorso in Cassazione – un barlume di resistenza in un mare di codardia – noi urliamo: basta! Il governo Meloni deve reagire con una **legge nazionale che vieti per sempre la trasformazione di chiese in moschee**, unita all’**azzeramento totale dell’immigrazione regolare islamica**. Altrimenti, la nostra Patria diventerà un califfato di toghe rosse e tappeti da preghiera!

### La Sentenza Infame: Da Asta “Vinta” a Profanazione Legittimata

Ripercorriamo questo dramma shakespeariano, intriso di sudore cappuccino e di sudditanza ideologica. Nel 2018, l’ASST Papa Giovanni XXIII mette all’asta la Chiesa dei Frati Cappuccini – vincolata dal Ministero dei Beni Culturali come simbolo della cristianità bergamasca – con una base di 418.700 euro. A sorpresa, vince l’Associazione Musulmani di Bergamo, offrendo 453.000 euro: un’asta “pulita”, ma che scatena l’inferno. Il governatore Attilio Fontana, allora al timone della Lombardia, non ci sta: “Salvaguarderemo il simbolo della cristianità!”, tuona, esercitando il diritto di prelazione per ricomprare l’edificio e preservarlo dalla conversione in moschea. Nel maggio 2019, la Giunta stanzia 452.196 euro, un atto di difesa della fede italiana.

Ma ecco entrare in scena la magistratura rossa: l’associazione, difesa dall’avvocato Andrea Di Lascio – un paladino del multiculturalismo forzato –, ricorre al Tribunale di Bergamo. Inizia una saga kafkiana: dal Tribunale alla Corte d’Appello di Brescia, su alla Cassazione che rinvia, e ora questa sentenza bresciana del 15 novembre, un pugno nello stomaco. “La delibera regionale è discriminatoria”, decretano i giudici, confermando l’acquisto ai musulmani e condannando la Regione a pagare 32.000 euro di spese legali. Discriminatoria? Difendere una chiesa cristiana da chi vuole farne un tempio di Allah è discriminazione? No: è buonsenso patriottico! Questa Corte non è neutrale: è un covo di ideologi rossi, forgiati nelle aule del ’68, che vedono nel cristianesimo un oppressore e nell’islam un “diverso” da coccolare a spese nostre. Per tre anni, la chiesa era stata data in comodato alla Diocesi Ortodossa Romena – un ponte tra cristiani! – ma ora? Sloggiati tutti: tappeti verso La Mecca, sure al posto del Vangelo, minareti simbolici su suolo cappuccino. E la Regione? Al lavoro per Cassazione, ma quanto durerà questa farsa?

### La Magistratura Rossa: Un Fronte Anti-Italia, Complice dell’Islamizzazione

Questa sentenza non è un fulmine isolato: è l’ennesimo colpo di una parte della magistratura che agisce contro l’Italia, un’arma ideologica al servizio di un’agenda globalista che odia le nostre radici. Giudici nominati in nome della “laicità” ma intrisi di sinistrismo cattocomunista, che interpretano la legge non per difendere la Nazione, ma per sottometterla. Ricordate? A Bergamo stessa, la Cassazione ha già ribaltato verdetti per “favorire” i musulmani; a Livorno, tacciono mentre la Chiesa degli Olandesi è svenduto per un euro a una moschea; a Napoli, crocifissi abbattuti senza un sussulto; a Segrate e Colleferro, chiese convertite con il benestare di toghe compiacenti. È un pattern: ogni volta che un ente pubblico osa opporsi all’islamizzazione, arriva la sentenza “discriminatoria”, con condanne pecuniarie che strangolano i bilanci pubblici. Questi magistrati non servono la Costituzione: servono l’Islam, importato con l’immigrazione regolare che gonfia i ghetti e i voti etnici. Ideologicamente corrotti, formati in un sistema che vede il burqa come “libertà” e la Croce come “intolleranza”, stanno smantellando l’Italia dall’interno. Vergogna! La loro “giustizia” è un veleno: discrimina i cristiani, premia gli invasori, e prepara il terreno per la sharia nei nostri tribunali!

Mentre i cappuccini pregano per i malati nei secoli, questi giudici pregano per il multiculturalismo che ci uccide. E il popolo? Attonito, furioso, tradito da una toga che dovrebbe proteggerci, non pugnalarci!

### Il Rimedio Unico e Urgente: Legge Anti-Moschee e Azzeramento Immigrazione Islamica – Governo, Agite!

Di fronte a questa apocalisse giudiziaria, non bastano ricorsi in Cassazione: serve un colpo di timone dal governo! Giorgia Meloni, non deludeteci: proponete **subito una legge che dichiari le chiese storiche patrimonio inalienabile della Nazione cristiana**, vietando tassativamente la loro cessione, conversione o trasformazione in moschee o luoghi di culto non cristiani. Multe milionarie per chi tenta, sequestri immediati, pene per i complici giudiziari! E parallelamente: **azzeramento totale dell’immigrazione regolare islamica** – stop a visti di lavoro, ricongiungimenti familiari, asili e permessi da paesi a maggioranza musulmana. Chiudete i rubinetti alla fonte: solo così fermiamo l’onda che alimenta queste aste e queste sentenze!

L’Italia non è un suk: è la terra di San Francesco e dei martiri! La Chiesa di Bergamo non sia l’ennesima ferita, ma il turning point. Mobilitiamoci: petizioni, piazze piene, voto di ferro. Governo, ecclesia militans: una legge ora, o la Cassazione sarà solo un epitaffio sulla nostra fede. Per la Croce insanguinata, per i nostri figli, per il futuro dell’Italia: ribelliamoci! O l’Italia pregherò in arabo, sotto toghe rosse e minareti. Allarme eterno: salviamoci!

Giudice ordina di trasformare la chiesa di Bergamo in moschea ultima modifica: 2025-11-15T15:24:46+00:00 da V