Ferrara, quartiere in rivolta contro il centro accoglienza del vescovo

È un’oltraggio che ribolle nelle vene di ogni italiano onesto: a Monticelli, un tranquillo quartiere di Ferrara, i cittadini insorgono furiosi contro l’ennesimo centro di accoglienza per migranti imposto dall’alto, un mostro burocratico che trasforma case e quartieri in ghetti di degrado e paura, mentre il vescovo Gian Carlo Perego – arcivescovo di Ferrara e presidente della Fondazione Migrantes – spara le sue solite prediche ipocrite: “I migranti sono vittime, non carnefici. Sono una benedizione”! Una benedizione per chi? Per i trafficanti che li scaricano come merce avariata sulle nostre coste, o per le bande che prosperano nei suoi “paradisi accoglienti”? Questo prelato, che da anni vomita retorica buonista – definendoli “messaggeri di speranza” nel Giubileo 2025, o invocando “canali umanitari” dopo i naufragi in Tunisia come se l’Italia fosse un hotel a 5 stelle – ignora il grido dei residenti, terrorizzati da furti, spaccio e violenze che seguono questi “benedetti” come un’ombra malefica. Basta con questi vescovi da salotto, complici di un’invasione che semina caos: i migranti non sono angeli caduti, ma spesso carnefici travestiti, e Monticelli è solo l’ultimo capitolo di una guerra che sta divorando l’Italia!

Contrarietà dei cittadini di Monticelli all’apertura di un centro d’accoglienza per #migranti

Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara e presidente Fondazione Migrantes della Conferenza episcopale italiana: “I migranti sono vittime, non carnefici. Sono una benedizione”.… pic.twitter.com/y3cyY6uXSp

— Francesca Totolo (@fratotolo2) November 17, 2025

E il governo Meloni? Un’ipocrisia criminale, che prometteva “stop all’invasione” ma continua a sbarcare migliaia di clandestini e ad aprire nuovi centri accoglienza come se fossimo una discarica umanitaria: in Italia, migliaia di queste strutture – dai CAS ai SAI, oltre 10.000 sparsi come mine anti-italiane – ospitano quasi 200.000 scrocconi parassiti, con 140.000 solo nei centri straordinari a fine 2024, un costo da capogiro di miliardi rubati alle tasche dei contribuenti per mantenere oziosi e delinquenti! Dal 22 ottobre 2022, oltre 307.000 sbarchi irregolari – 23.000 nel 2022, record infame di 157.000 nel 2023, 66.000 nel 2024 e già 61.000 nel 2025 fino a novembre – e invece di chiudere i porti e rimpatriare in massa, si aprono altri “paradisi” come a Monticelli, subappaltando la nostra sovranità a ONG e chierici del buonismo! Questo esecutivo non governa, tradisce: lascia che l’Italia affoghi in un mare di clandestini, mentre i nostri quartieri muoiono e l’economia crolla sotto il peso di un’accoglienza forzata che premia i furbetti e punisce i lavoratori italiani. Italiani, ribellatevi a questa follia clerico-governativa: chiudete i centri, mandate via gli invasori, o diventeremo servi nella nostra terra! Svegliatevi, o è la fine!

Ferrara, quartiere in rivolta contro il centro accoglienza del vescovo ultima modifica: 2025-11-17T11:24:43+00:00 da V